Il Tar del Veneto ha ricordato a tutti che l'esame della patente B non va risostenuto solo quando i punti arrivano a 0, ma anche se, in dodici mesi, si incorrono in tre sanzioni che prevedono la decurtazione di cinque punti.
La corte, con la sentenza n. 1194/2015 dell'11 novembre scorso ha infatti ammonito un conducente a cui erano state inflitte tre sanzioni per mancato uso della cintura di sicurezza, guida e manovre pericolose.
Il Tar del Veneto ha sottolineato come il sesto comma dell'art. 126-bis Cds preveda che "dopo la notifica della prima violazione che comporti una perdita di almeno cinque punti, commetta altre due violazioni non contestuali, nell'arco di dodici mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuna la decurtazione di almeno cinque punti".
In questo caso scatta immediatamente la segnalazione al Dipartimento per i Trasporti terrestri, che, dopo consultazione con l'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, disponde la revisione della patente. Il titolare deve sottoporsi agli accertamenti richiesti entro trenta giorni per evitare il ritiro della patente a tempo indeterminato.