Paesi che terminano con il suffisso -stan: significato
I toponimi di molti Paesi che fanno parte dell’Asia Centrale terminano con il suffisso -stan: parliamo di Pakistan, Afghanistan, Turkmenistan, Tajikistan, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Uzbekistan e Kurdistan. Il suffisso -stan o -sthan ha un preciso significato: la locuzione deriva dal sanscrito sthana (luogo, casa) e sta ad indicare posto, terra, nazione. Tale suffisso è utilizzato non solo per i toponimi ma anche per altre parole presenti in molte lingue indoeuropee, specialmente nel ramo indoiraniano, tra cui il sanscrito, l’hindi e l’urdu. A livello linguistico c’è da specificare, inoltre, che all’interno della locuzione è presente la radice particolare ‘ST’, presente anche nella lingua italiana in ‘Stato’ e nella lingua anglosassone in ‘State’ e ‘Stand’. Anche nella lingua russa è utilizzato il suffisso –stan e sta ad indicare ‘insediamento’.
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Paesi che terminano in -stan: come viene utilizzato
Il suffisso -stan è utilizzato per indicare aree geografiche e nomi di luogo inerenti prevalentemente all’Asia Centrale. In particolare quando la locuzione si trova accanto ad un nome di un popolo, va ad indicare lo stato in cui abita tale popolo. Di esempi ce ne sono vari: l’Afghanistan è ‘la terra degli Afghani’, il Kurdistan quella dei Curdi, il Kazakhstan è quella dei Kazaki. Vale lo stesso discorso per il Pakistan che sta per paese ‘dei puri’, in quanto l’indo-iraniano ‘pak’ significa ‘puro’, e il Turkmenistan sta per paese di chi è simile ai turchi in quanto Turkmen indica tali individui.
Toponimi: i suffissi più famosi
Oltre al suffisso -stan esistono altre locuzioni utilizzate in geografia per indicare un luogo con caratteristiche specifiche. Tali suffissi variano, innanzitutto, a seconda delle influenze storiche e culturali che hanno interessato un determinato Paese o una città in particolare. Le locuzioni più utilizzate sono:
- -ano, -ana di origine latina;
- -ago, -aga, -ico, -ica di origine gallica;
- -engo di origine germanica.