Portafoglio clienti: cosa sapere
Tutte le aziende devono provvedere a creare un portafoglio clienti in modo da portare avanti al meglio la propria attività. Si tratta di un aspetto molto importante per il futuro di aziende e di qualsiasi altra attività lavorativa. Più i clienti saranno soddisfatti, maggiori sono le possibilità che l’attività si allarghi e che arrivi ad un numero più elevato di clienti. Oggi scopriamo insieme come creare questo portafoglio e come iniziare la libera professione. Se siete da poco entrati nel mondo del lavoro, o se ne fate già parte, fate tesoro dei nostri consigli, potranno tornarvi molto utili.
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Portafoglio clienti: come crearne uno
Vi abbiamo accennato dell’importanza, per un’impresa o un’azienda, di curare nei minimi dettagli il portafoglio clienti. Ma prima di prendersene cura è necessario crearne uno, ma come? Prima di passare alla creazione del portafoglio, i dipendenti devono essere a conoscenza del fatturato aziendale. Gestire i clienti, poi, comporta impiego di tempo, risorse e scelte per garantire la durata del rapporto lavorativo. E’ molto importante che i clienti siano soddisfatti, quindi è preferibile mantenere una certa comunicazione con loro senza mai farli sentire abbandonati. Inoltre, altro aspetto fondamentale, è la pubblicità.
Portafoglio clienti: come iniziare la libera professione
Se avete concluso la vostra preparazione e siete pronti per entrare nel mondo del lavoro dovete essere a conoscenza di tutto quello che fa parte della libera professione. Un freelance è padrone dei propri orari e dei propri spazi: lavora quando dice lui, e lavora dove dice lui. Lavorando come liberi professionisti è molto probabile che verrà premiata la meritocrazia in quantonon si è sottoposti alle logiche di avanzamento di carriera come può evvenire, per esempio, nelle aziende. La remunerazione media è più alta, e ciò è anche dovuto al fatto che il libero professionista lavora per più ore.
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