La preparazione per i test d’ingresso per medicina (detti anche TOLC-MED) e per le prove d’ammissione per le professioni sanitarie è una fase cruciale nella vita degli studenti che aspirano a intraprendere una carriera nel campo della salute.
La competizione è spietata e l’accesso alle facoltà medico-sanitarie è altamente selettivo. Superare questo scoglio, però, non è impossibile, tutt’altro. Basta prepararsi con il giusto metodo di studio.
È proprio per parlare di questo che oggi abbiamo intervistato il Dott. Arturo Giurleo, fondatore di ArtQuiz, una realtà formativa con quasi 20 anni di esperienza nel settore, che propone un metodo innovativo per aiutare gli studenti a superare con successo i test d’ammissione.
In questa intervista, il Dott.Giurleo ci ha raccontato l’idea che ha ispirato la fondazione di ArtQuiz, quali sono le basi del metodo di studio e ha condiviso con noi, inoltre, alcuni preziosi consigli per chi si sta preparando ad affrontare i test d’ingresso.
Quando nasce ArtQuiz e qual è l’idea che c’è dietro la sua fondazione?
ArtQuiz (il nome è una combinazione tra il mio nome, Arturo, e la parola quiz) nasce come un libro di preparazione ai test d’ingresso per medicina, che ho cominciato a scrivere nel 2006, ma la cui prima edizione è stata pubblicata soltanto a maggio 2008. Si trattava di un unico volume di soli quiz raggruppati per argomento ed elencati in modo consequenziale.
Le prime 2 edizioni sono state vendute online tramite il mio blog, poi hanno iniziato a collaborare con me 10 Professori Ordinari della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Udine e i volumi sono diventati subito 3 ed iniziata la distribuzione a livello nazionale, anche nelle librerie.
Già dopo un paio di anni i miei volumi hanno trovato il gradimento di moltissimi studenti con oltre 25mila copie annue vendute.
Da ragazzo, ho fatto molti concorsi a quiz e avevo sviluppato un metodo che mi aveva consentito di superarli tutti, anche quelli le cui materie mi erano del tutto sconosciute.
Quando un medico, amico dei miei genitori, mi chiese di aiutare suo figlio a prepararsi per i test d’ingresso in medicina, mi resi conto che lo studente stava affrontando gli esami in modo errato. Gli consigliai di cambiare approccio e il risultato fu sorprendente: raddoppiò il punteggio ottenuto nei concorsi precedenti.
Tuttavia, la vera svolta avvenne quando una ragazza, amica del ragazzo che avevo aiutato, mi parlò con entusiasmo del suo sogno di diventare medico. Questo mi motivò ancora di più ad aiutarla a superare il test d’ingresso, che superò al primo colpo con un punteggio molto alto.
Questa esperienza mi ha spinto a scrivere dei libri che potessero aiutare tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro origini o risorse economiche, a realizzare il loro sogno di entrare in medicina. Sapevo di poterli aiutare perché conoscevo il metodo giusto per prepararsi, e sapevo che, se mi avessero seguito, sarebbero riusciti. Così è nato ArtQuiz.
In che cosa consiste il metodo ArtQuiz e in cosa si differenzia dai competitor?
Sostanzialmente, la preparazione inizia dai quiz che è fondamentale siano organizzati in modo “consequenziale”, ovvero secondo un indice dettagliato, come appunto nel volume ArtQuiz Studio, dove nessun quiz è “elencato” casualmente, bensì organizzato per materia e per argomento.
Durante questa fase, si vanno ad approfondire eventuali dubbi sul manuale di Teoria, che contiene spiegazioni aggiuntive rispetto ai commenti dei quiz presenti in ArtQuiz Studio, oltre a trattare gli argomenti principali oggetto dei Test.
L’obiettivo del Metodo ArtQuiz è quello di fornire, sin da subito, le nozioni e i concetti che solitamente sono oggetto dei test. In questa fase dello studio, suggerisco sempre, per le sole materie di biologia e chimica, di sintetizzare questi concetti e nozioni per iscritto (la cosiddetta “sintesi dei quiz”), creando un paio di quadernoni da ripassare più volte in prossimità dell’esame.
Terminata una – o più – materie del volume ArtQuiz Studio, si passa a fare le simulazioni (sull’apposito volume, dove i quiz sono organizzati solo per materia, e sul simulatore online). L’obiettivo è di separare i quiz che si è certi di sapere da tutti gli altri che si sbagliano o di cui non si è certi della risposta. In questo modo si va a lavorare sugli errori massimizzando il punteggio.
I metodi di preparazione solitamente proposti dai competitor, invece, sono di due tipi:
- Studiare prima la teoria e poi esercitarsi con i quiz alla rinfusa. Questo sistema andrebbe bene se lo studente dovesse sostenere un compito scritto o un’interrogazione ma non è per nulla efficace con un test a risposta multipla, che è strutturato per “trarre in inganno” il candidato e richiede quindi uno studio più pratico che teorico. Bisogna anche considerare che il tempo a disposizione per rispondere è molto breve, quindi conoscendo già la tecnica di risoluzione più efficace, si massimizzano le chance e il punteggio.
- Studiare la teoria ed esercitarsi con (pochi) quiz su quello specifico argomento. Questo è un sistema pure peggiore del precedente perché, ovviamente, è difficile sbagliare i quiz di un argomento appena studiato! Le simulazioni vanno fatte sull’intera materia perché si testa la propria preparazione su domande simili che però hanno argomenti teorici completamente diversi tra loro.
Nel corso degli anni quali sono stati i traguardi raggiunti che le hanno dato maggiore soddisfazione?
I traguardi che mi hanno dato maggiore soddisfazione sono due, uno è quello professionale: il volume ArtQuiz Studio (quello con la copertina gialla), è il libro per i test di ammissione più venduto in assoluto ed è stato al 29esimo posto della classifica di tutti i libri venduti da Amazon Italia.
L’altro è quello umano, io non ho avuto la fortuna di avere figli e questa esperienza mi ha fatto sentire un po’ il papà di tanti studenti… in merito le cito solo due esempi, tra le migliaia di ragazzi con cui ho avuto a che fare in questi anni.
Il primo riguarda una studentessa, Sofia, che dopo aver superato i test con ArtQuiz ha voluto dedicarci questo post. È il più bello che mi abbiano mai scritto, perché ha usato proprio le parole più giuste e che più rispecchiano il mio metodo.
“Voglio lasciare una recensione alla migliore casa editrice in circolazione, e ve la lascia una che di libri per la preparazione li ha provati tutti, tutti. Se seguite alla lettera il loro metodo sarà quasi impossibile fallire, i loro quiz posti in qualsiasi maniera può essere posta una domanda ti entrano nella testa “quasi” senza volerlo. Domande curatissime, sempre aggiornate, precise, faranno sì che quei libri diventino il vostro cavallo di battaglia. Non avrei potuto fare scelta migliore, con quei libri mi avete trasmesso un metodo di studio che altrimenti non avrei mai adottato. Grazie.”
Un altro episodio che mi ha dato grande gioia è stato quello di una ragazza di un paesino della Sardegna che avrebbe voluto fare l’infermiera ma i suoi genitori la ritenevano poco capace e quindi l’avevano mandata a lavorare, negandole perfino i soldi per iscriversi al test.
Questa ragazza aveva comprato i miei volumi di seconda mano, e di una edizione precedente all’ultima uscita. Mi ha contattato per chiedermi consigli per la preparazione e, per farla breve, dopo vari scambi di mail, le ho spedito gratuitamente le 3 nuove edizioni dei volumi, insieme ai soldi per iscriversi al test.
L’ho seguita personalmente nello studio per tutti i mesi successivi. Alla fine, ha superato il test e ha continuato a scrivermi per anni, l’ultimo dei quali mi ha confidato di essersi sposata e che la sua vita è cambiata grazie a me… Solo a pensarci mi commuovo.
In questi anni non ho mai smesso di rispondere nemmeno a uno studente. Il mio intento non è mai stato quello di vendere i libri, ma sempre e solo di aiutarli.
Quali sono 5 consigli che darebbe a uno studente che si sta preparando per i test d’ingresso?
1) Il test non è difficile, è difficile individuare il giusto metodo, se non lo si trova si rischia di perdere tempo prezioso. Inoltre, i quiz sono democratici, chi si impegna li supera.
2) Per ottimizzare il tempo consiglio di fare la sintesi dei quiz di biologia e chimica già durante l’anno scolastico, perché per me studiare vuol dire rielaborare scrivendo. In questo modo, prima capisco io, poi lo spiego agli altri.
3) Punta in alto, il tuo obiettivo non deve essere quello di passare il test ma di arrivare primo, perché nel più è compreso sempre il meno.
4) Insegui sempre i tuoi sogni, tieni duro e non mollare mai perché così ce la farai. La tua volontà è la tua vera forza.
5) Il più importante: anche una volta superati i test, condividi la tua preparazione con gli altri, potrai aiutare così tanti altri ragazzi a raggiungere il loro sogno.
IL CORSO ARTQUIZ PRO
Dall’esperienza di ArtQuiz, qui sopra ben raccontata dal suo fondatore – il Dott. Arturo Giurleo – nasce il corso di preparazione ArtQuiz Pro mirato al superamento del Test di ammissione a Medicina.
Il corso, basato sul collaudato metodo ArtQuiz, consente di affrontare lo studio dei quesiti in modo intelligente e sistematico, per singolo argomento, e di migliorare l’apprendimento e la memorizzazione dei concetti richiesti nel Test.
Inoltre, il corso offre ad ogni studente la possibilità di approfondire le materie oggetto del Test (biologia, matematica e ragionamento, chimica e fisica) tramite lezioni ed esercitazioni tenute da docenti qualificati.
Per avere maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la pagina dedicata al Corso ArtQuiz Pro.
Articolo in collaborazione con ArtQuiz