Conduttori di Sanremo: chi ha lasciato il segno
E’ dal lontano 1954 che nelle televisioni viene trasmesso il festival di Sanremo e oggi, mentre stiamo assistendo alla 71esima edizione della kermesse musicale, siamo qui a parlare dei conduttori che hanno lasciato più il segno nei festival passati. Ne sono passati tanti, ma non tutti hanno lasciato un segno indelebile portando, tuttavia, il festival a dei grandi successi. Per quest’anno ci godiamo lo spettacolo divertente che ci offrirà in tutte queste serate Amadeus, insieme a Fiorello e a delle fantastiche donne che si alterneranno sul palco.
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Festival di Sanremo: i conduttori che hanno lasciato il segno in passato
Tante le canzoni che sono passate negli anni durante i festival di Sanremo e tanti sono stati i conduttori che da un anno all’altro si sono dimostrati all’altezza della situazione, ma ce n’è qualcuno che ha lasciato un segno indelebile; chi sono?
- Pippo Baudo: l’indimenticabile Pippo Baudo che ha condotto ben dodici edizioni;
- Mike Bongiorno: anche Mike ha condotto dodici edizioni, non si è fatto mancare nulla;
- Antonella Clerici: una delle poche donne che ha condotto il festival, nel 2010, che ha registrato buoni ascolti;
- Raimondo Vianello: anche se ha conodtto una sola edizione è stato all’altezza della situazione;
- Claudio Baglioni: accompagnato dalla Hunziker e da Favino ha condotto un festival di grandi ascolti e da record;
- Fabio Fazio: con la conduzione di ben 4 edizioni.
Conduttori di Sanremo: chi è stato un flop
Se da una parte vi abbiamo elencato i migliori conduttori, quelli che hanno lasciato il segno e che rimarranno nella storia, dall’altra parte siamo qui a dirvi chi, invece, non ha portato a casa un grande successo. L’edizione del 1989 Rosita Celentano, Paola Dominguin, Gianmarco Tognazzi e Daniel Quinn ha collezionato il maggior numero di gaffe, seguita da quella del 1991 con Edwige Fenech e Andrea Occchipinti.
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