SERIE TV DA 20 MINUTI: 9 TITOLI CON LE PUNTATE CORTE. Spesso e volentieri quando si torna a casa si è troppo stanchi per vedere un film da 90 o 120 minuti, così si ripiega volentieri su una serie tv. Il trend più in voga, però, è quello di allungare a dismisura gli episodi, che nelle serie drammatiche o thriller arrivano a toccare anche l’ora completa, scoraggiando dunque la visione. In giornate particolarmente stressanti, però, anche le classiche puntate da 40 minuti rischiano di trasformarsi in sfide con le palpebre calanti, per cui la soluzione migliore è quella di ripiegare sulle serie TV dalle puntate particolarmente corte, da 20 o massimo 25 minuti, che hanno anche il pregio di lasciarsi guardare una dietro l’altro.
SERIE TV CON LE PUNTATE CORTE: LE MIGLIORI DA 20 MINUTI. Ecco allora la nostra lista di serie tv da 20 minuti da non perdere nel caso non siate degli stakanovisti della tv (o dello schermo del pc).
- The Big Bang Theory (CBS, 2007 – 2019): non bisogna essere davvero dei nerd per amare la serie tv comica più famosa dei nostri tempi. Basta avere un minimo di conoscenza di cultura pop e le innumerevoli battute dei quattro genietti protagonisti e delle loro fidanzate saranno alla vostra portata.
- Modern Family (ABC, 2009 – 2020): gli amanti delle famiglie allargate saranno già impazzati per questa sit-com in cui tradizione e leggere scosse di innovazione vanno a braccetto, e che è incentrata su tre nuclei familiari legati tra loro, perfetti rappresentanti della contemporaneità.
- New Girl (Fox, 2011 – 2018): gli amanti della commedia romantica non possono perdersi le avventure di Zooey Deschanel (e per un breve periodo di Megan Fox) nei panni della ragazza appena arrivata a Los Angeles dopo aver rotto con il proprio fidanzato e che si ritrova a vivere con altri tre ragazzi nello stesso appartamento.
- Tutto in famiglia (ABC, 2001 – 2005): se preferite le sit-com vecchio stile, tutte incentrate sulle vicende di un ristretto gruppo familiare, allora non potete perdervi lo show sorretto dalla simpatia di Damon Wayans, padre sempre disposto a dare una durissima lezione ai suoi figli.
- Parks and Recreation (NBC, 2009 – 2015): nella fittizia cittadina di Pawnee c’è una donna, Leslie Knope, il cui sogno più grande è quello di dirigere il Dipartimento dei Parchi della città. Il suo ottimismo contagioso riesce a contagiare tutti i componenti dell’ufficio, altrimenti sonnacchioso e anonimo.
- Wilfred (2011 – 2014, FX): Elijah Wood interpreta Ryan, un uomo che tenta il suicidio con dei farmaci, ma che ottiene solo uno strano effetto collaterale. Diventa infatti in grado di vedere il cane della sua vicina, Wilfred, come un uomo che indossa un vestito da cane: questi lo aiuterà a ritrovare la voglia di vivere.
- Raising Hope (Fox, 2010 – 2014): il povero Lucas è un ragazzo di 23 anni che vive nella surreale cittadina di Natesville. La sua vita cambia quando passa una notte con una serial killer, la quale viene poi catturata e giustiziata, ma non prima di aver dato alla luce Hope, la figlia di cui il protagonista decide di prendersi cura insieme alla sua famiglia.
- Arrested Develepoment (Fox – Netflix, 2003 – 2019): grazie a Netflix abbiamo avuto modo di assistere anche alla quarta stagione di questo telefilm fuori di testa incentrato sui membri della famiglia Bluth. Una volta facoltosi, i personaggi cercano di portare avanti il loro stile di vita stravagante nonostante le circostanze avverse.
- How I Met Your Mother (CBS, 2005 – 2014): rilassarsi ma con intelligenza. È quanto promettono la maggior parte delle puntate di questa sit-com che ha come punto di forza una continuity di ferro, con battute e scherzi che addirittura viaggiano da una stagione all’altra. È necessaria un po’ di memoria per apprezzarla al meglio, dunque.
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