Spostamento fra regioni Natale 2020: quando è possibile
Il Natale 2020 sarà sicuramente diverso rispetto agli anni passati, infatti l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19 sta tenendo lontane tutte le persone e lo stesso succederà anche per le prossime festività natalizie. Il Coronavirus non risparmia nessuno e nessun periodo dell’anno, così spostarsi per andare a trovare i parenti fuori regione o comunque riunirsi in una tavola imbandita con cugini e nipoti sarà complicato. Ecco cosa è stato confermato dal DPCM del 3 dicembre.
Spostamento fra regioni Natale 2020: dove si può andare
Lo spostamento tra le regioni sarà permesso solamente dal 21 dicembre al 6 gennaio, indipendentemente dal colore, perciò chi vuole ricongiungersi con la famiglia per Natale dovrà prima e dopo quella data. Chi non rispetta questa regola rischia anche una denuncia penale, non solo multe da 400 a 3mila euro: a quanto pare ci sarà un esercito di 70mila uomini, di pattuglia per sorvegliare stazioni ferroviarie o autostrade. Per Natale, Santo Stefano e Capodanno (quindi 25, 26 dicembre e 1 gennaio) sono vietati anche gli spostamenti tra comuni. Ricordiamo che gli italiani che si troveranno all’estero per turismo tra il 21 dicembre e 6 gennaio, al rientro dovranno sottoporsi alla quarantena.
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Spostamento fra regioni Natale 2020: documenti necessari
Nelle date sopracitate quindi sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Chi si muove per questi motivi deve avere con sé un’autocertificazione o farla in loco su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. Chi si sposta a causa del lavoro deve esibire anche un’adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.