Stage curriculare ed extracurriculare: le caratteristiche
Per stage intendiamo la prima esperienza professionale che permette di acquisire la preparazione giusta per entrare nel mondo del lavoro. Per questo motivo, è particolarmente indicato per tutti coloro che stanno per laurearsi o che si sono appena laureati in quanto è l’occasione più adatta per imparare sul campo ciò che si è assimilato teoricamente durante il corso di studi. Esistono due principali forme di stage:
- stage curriculare: è un percorso formativo e professionale inserito all’interno del piano di studi universitario o di un altro istituto scolastico; è rivolto agli studenti e ai laureandi e l’ente promotore è sempre l’istituto che eroga la formazione, cioè la scuola, l’università o il master,
- stage extracurriculare: è un tirocinio non soggetto ad un percorso formativo in quanto l’ente promotore a cui fa riferimento è il Centro per l’Impiego; si tratta di un percorso professionalizzante che mira a formare lo stagista affinché possa essere inserito in una determinata azienda o attività.
Stage curriculare ed extracurriculare: le differenze retributive
Oltre alle differenze inerenti alla natura dell’ente promotore, le due forme di stage si contraddistinguono in primis per una questione retributiva. Per quanto riguarda lo stage curriculare, la retribuzione non è obbligatoria ma a discrezione dell’azienda ospitante. Generalmente quando è terminato lo stage al tirocinante viene riconosciuto un certo numero di Crediti Formativi Universitari (CFU) che vanno aggiunti a quelli acquisiti con gli esami. Lo stage extracurriculare, essendo soggetto a normative regionali, prevede invece un compenso minimo che è obbligatorio. L’indennità di partecipazione mensile prevista dalla legge da corrispondere al tirocinante è variabile ma Regione e Regione, ma non deve mai essere inferiore ai 300 euro.
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Stage curriculare ed extracurriculare: le differenze di attivazione e durata
Lo stage curriculare, essendo inserito all’interno del piano di studi universitario o scolastico, deve necessariamente concludersi entro la data di conseguimento del titolo di studio inerente. La sua durata in genere varia dai tre ai sei mesi. Lo stage extracurriculare, invece, deve essere attivato entro e non oltre i 12 mesi successivi al conseguimento del titolo di studio. La durata di questo genere di tirocinio a seconda delle circostanze specifiche e della tipologia di azienda a cui si fa riferimento.
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