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Tema esame terza media sulla globalizzazione

Tema esame terza media sulla globalizzazione

Tema sulla globalizzazione, un esempio svolto da cui trarre spunto per la redazione di un testo ben strutturato.

Pronti per l’esame di terza media? Non vogliamo mettervi ansia, ma dovete allenarvi perché il tempo stringe. Esercitatevi leggendo i nostri temi, vi servirà non solo ad allargare le vostre conoscenze e sviluppare nuove idee ma prendere spunti su uno di quegli argomenti che potrebbe essere inserito fra le tre tracce della prima prova d’italiano il primo giorno dell’esame. Oggi vi proponiamo un tema già svolto su un argomento di grande attualità, che ci coinvolge tutti, e per tutti s’intende tutto il mondo; stiamo parlando della Globalizzazione! Se volete saperne di più sul tema della globalizzazione, leggete l’articolo dedicato!

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ESAME TERZA MEDIA: TEMA SULLA GLOBALIZZAZIONE, INTRODUZIONE

 Viaggi, scambi e traffichi commerciali sono attività antichissime. La curiosità innata dell’uomo e l’esigenza economica hanno spinto le popolazioni a spostarsi in luoghi sempre più lontani da casa, per stabilire rapporti economici con altri popoli; inizialmente scambiando merci contro altre merci, nella forma del baratto e poi comprando e vendendo per mezzo della moneta.

TEMA TERZA MEDIA SULLA GLOBALIZZAZIONE: SVOLGIMENTO

Pensate agli antichi Fenici, ai Cartaginesi, agli Etruschi, famosi navigatori, esploratori, commercianti e abili  pirati del Mediterraneo o ancora agli antichi greci che commerciavano con le loro grandi Galere e avevano il dominio sul mare, spingendosi  lontano fino alle coste dell’Asia, Africa, e Spagna. I greci intrattenevano, con molti e differenti paesi, un intenso commercio, da cui importavano o esportavano prodotti pregiati, spezie, tessuti, e altri beni non facilmente reperibili nel paese d’origine. Il continuo rapporto intrattenuto per scopi economici, portò nel lungo periodo, a un nuovo tipo di scambio: il costante contatto con diverse civiltà e tradizioni portò a un’influenza culturale reciproca, che condizionava diversi ambiti culturali, dalla religione all’arte.
Oggi, grazie alle tecnologie e ai veloci mezzi di comunicazione, beni e persone possono spostarsi da un punto estremo all’altro del mondo. Il mercato economico è completamente globalizzato, un ragazzo italiano, di fronte ad un pc, grazie a Internet, può vedere un film o leggere una notizia in contemporanea con un ragazzo di New York. Può messaggiare e chattare. Le distanze si sono accorciate, ci sentiamo più vicini e il mondo sembra più piccolo. Beni e capitali viaggiano liberamente senza più barriere. Secondo alcuni studiosi, alla base dello sviluppo della globalizzazione vi sono: le clamorose innovazioni tecnologiche, l’apertura dei mercati con scelte di politica economica nel senso di libero scambio. Fattori decisivi: Integrazione finanziaria e del mercato dei capitali con Movimenti di merci e denaro fra stati. Commercio internazionale. Imposizioni poste ai vari stati in campo di politica economica  da organismi sovranazionali. Nuovi sviluppi tecnologici nel settore delle comunicazioni, dell’informatica, delle reti ecc.
Insieme questi fattori, cono riusciti nel giro di pochi decenni a stravolgere il volto dell’economia mondiale e arricchirla con nuovi  e influenti fenomeni fra cui l’ omologazione culturale. Mode, abitudini, scelte culinarie, modelli televisivi e talkshow sono influenzate da pubblicità e dalla circolazione standardizzate di informazioni .
Oggi, scienziati sociali e ricercatori vari, discutono sull’argomento, e due sembrano essere le fondamentali linnee di pensiero: uno contrastante e uno a favore la globalizzazione. Solitamente, chi è pre-globalizzazione ne percepiscono i soli lati positivi: trovano stimolante l’uso di internet e l’utilizzo dei cellulari e delle tecnologie in genere perché consentono di poter stabilire una comunicazione in tempo reale con tutto il mondo. C’è chi invece imputa al processo di globalizzazione degli aspetti negativi come, la perdita di tradizioni e il continuo depauperamento degli stati ancora inviano di sviluppo, ad esempio attraverso lo sfruttamento di mano d’opera e delle risorse naturali.

ESAME TERZA MEDIA, TEMA SULLA GLOBALIZZAZIONE: CONCLUSIONE

 La globalizzazione dovrebbe rappresentare uno stato di benessere e miglioramento per tutti gli uomini, limitare le differenze perché in questa terra siamo tutti uguali, che sia nero, bianco, che parli una lingua differente, dal cingalese al filippino, e con tradizioni e culture diverse, tutti abbiamo la stessa dignità. Riprendendo una frase del Papa Wojtyla, possiamo affermare che: ”Le relazioni e gli scambi internazionali e intercontinentali non devono diventare terreno di un a tirannia dei forti sui deboli. Diritti della persona e dei popoli, pace e giustizia sono al centro del nuovo umanesimo”. Giovanni Paolo II.

Vuoi consultare la nostra sezione temi per essere preparato ad ogni evenienza?

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