TEST PROFESSIONI SANITARIE 2018: LA GUIDA
Sono i singoli atenei che formulano le domande dei test e gestiscono le graduatorie, seguendo però le indicazioni dettate dal Ministero dell’Istruzione tramite apposito bando per l’accesso programmato, insieme ai posti disponibili suddivisi per corso di laurea. Noi seguiremo tutte le fasi del test d’ingresso, dall’iscrizione a come prepararti alla prova, dal fornirti tutte le informazioni live sul quiz il giorno del test alle soluzioni, graduatorie e scorrimenti: ricorda, quindi, di dare sempre un’occhiata a questo articolo!
Nel frattempo, leggi questa guida, in cui ti forniamo tutte le informazioni che ti servono per conoscere meglio il test di Professioni Sanitarie 2018:
- Data del Test Professioni Sanitarie 2018
- Test Professioni Sanitarie 2018: Bando Ufficiale Miur
- Come Iscriversi alla Prova di Ammissione
- Posti Disponibili Professioni Sanitarie 2018
- Domande Test Professioni Sanitarie 2018
- Test Professioni Sanitarie: cosa studiare?
- Simulazioni Test Professioni Sanitarie
- Test Professioni Sanitarie 2018: soluzioni e risultati
- Graduatorie e Scorrimenti Professioni Sanitarie
TEST PROFESSIONI SANITARIE 2018: LA DATA
La data del Test di Professioni Sanitarie 2018 è unica a livello nazionale ed è stata resa nota dal Miur con un apposito decreto contenente tutto il calendario delle prove d’ingresso 2018. Come avevamo previsto, la prova si terrà nella prima metà di settembre, vale a dire il 12 settembre 2018. Clicca qui per tutti gli aggiornamenti sulle date:
Tieni d’occhio la nostra guida alle date dei test d’ingresso: Test ingresso 2018: date prove d’ammissione
BANDO TEST PROFESSIONI SANITARIE 2018
Come detto, il test di Professioni Sanitarie non sarà uguale in tutta Italia. Di conseguenza anche la graduatoria non sarà unica nazionale. Per questo motivo, i bandi da considerare sono due:
- Bando Miur Test Professioni Sanitarie 2018: cosa sapere: con le indicazioni su posti disponibili, struttura della prova, materie e punteggi;
- Test Professioni Sanitarie 2018: i bandi delle università: in cui sono specificati anche le modalità d’iscrizione al test e il funzionamento di graduatorie e scorrimenti.
COME ISCRIVERSI AL TEST DI PROFESSIONI SANITARIE
Con il bando del test di Professioni Sanitarie il Miur, come dicevamo, si stabiliranno alcune indicazioni generali. Le modalità di iscrizione e le tempistiche, però, sono decise dalle singole università.
Scopri di più: Test Professioni Sanitarie 2018: come iscriversi
TEST PROFESSIONI SANITARIE 2018: POSTI DISPONIBILI
Per quel che riguarda i posti disponibili per Professioni Sanitarie, è il Miur a pubblicare il numero di posti per ogni corso di laurea e come questi sono suddivisi all’interno delle varie università italiane. Al momento, conosciamo solo il numero dei posti destinati agli studenti non comunitari residenti all’estero: 1274. Ovviamente per avere poi tutte le specifiche riguardanti l’iscrizione è importante anche in questo caso fare riferimento al bando dell’ateneo presso cui si è deciso di iscriversi.
Non appena saranno resi noti troverete qui i posti disponibili per ogni corso di laurea: Test Professioni Sanitarie 2018: posti disponibili
TEST PROFESSIONI SANITARIE 2018: LE DOMANDE
La prova d’accesso di Professioni Sanitarie è composta da 60 quesiti con 5 opzioni di risposta, a cui ogni candidato dovrà rispondere in un tempo massimo di 100 minuti. Le domande del test di Professioni Sanitarie sono ripartite nel seguente modo:
- 2 domande di cultura generale
- 20 domande di logica
- 18 domande di biologia
- 12 domande di chimica
- 8 domande di fisica e matematica
A differenza degli altri test d’ingresso, le domande del test di professioni sanitarie non sono elaborate dal Miur, ma dalle singole università. I punteggi invece, sono stabiliti dal Ministero: si attribuisce 1.5 punti per ogni risposta esatta, -0.4 punti per ogni risposta errata e 0 punti per ogni risposta non data.
TEST INGRESSO PROFESSIONI SANITARIE 2018: COSA STUDIARE
Per superare il test professioni sanitarie 2018 bisognerà dunque studiare bene tutti gli argomenti elencati nei programmi ministeriali di biologia, chimica, fisica e matematica. Ovviamente, questo non basta: bisognerà allenarsi con quiz a risposta multipla, in particolare per le domande di logica e cultura generale, per familiarizzare con la prova ufficiale ed esercitarsi con il tipo di quesiti da affrontare. Scopri nel dettaglio: Test professioni sanitarie 2018: cosa studiare
SIMULAZIONI TEST PROFESSIONI SANITARIE
Ora che sai (quasi) tutto non ti resta che iniziare ad allenarti per affrontare il test di Professioni Sanitarie 2018: le simulazioni e le prove degli anni precedenti sono test utilissimi perché ti aiuteranno a gestire al meglio i tempi, a non cadere nei trabocchetti che spesso le domande a riposta chiusa nascondono e a familiarizzare con la prova ufficiale.
Ecco le nostre simulazioni gratuite da svolgere online:
TEST PROFESSIONI SANITARIE 2018: SOLUZIONI E RISULTATI
Una volta terminato il test, dovrai attendere che il tuo ateneo pubblichi le soluzioni al test e i risultati: in questo modo potrai orientativamente capire se hai buone possibilità di ottenere un posto in una facoltà del gruppo di Professioni Sanitarie, in vista della pubblicazione ufficiale della graduatoria.
GRADUATORIE E SCORRIMENTI PROFESSIONI SANITARIE
Chi totalizzerà un punteggio pari o superiore a 20 punti avrà diritto ad essere inserito nella graduatoria dell’università scelta, ma per poter immatricolarsi sarà necessario raggiungere una posizione utile, in quanto i posti sono pochi e il punteggio minimo non basta per entrare.
I singoli atenei stileranno due tipi di graduatorie:
- Graduatorie per preferenze: l’ateneo tiene in considerazione prima le opzioni scelte dal candidato e poi il punteggio e stilerà graduatorie diverse per ogni corso di laurea secondo l’ordine di preferenza espresso da ciascun candidato. Per esempio, coloro che hanno espresso Infermieristica come prima opzione saranno inseriti in una graduatoria in base al punteggio e ai posti disponibili. Se dovessero avanzare dei posti, questi sarebbero assegnati a chi ha messo Infermieristica come seconda opzione, e così via.
- Graduatorie per punteggio: l’università tiene in considerazione prima il punteggio ottenuto dai candidati, e poi le preferenze. L’università farà una graduatoria generale di merito secondo il punteggio ottenuto da ogni singolo candidato. I posti saranno assegnati a partire dall’aspirante matricola che ha ottenuto il punteggio più alto, seguendo poi l’ordine di preferenza espresso.
Per saperne di più: Graduatoria Test professioni sanitarie 2018
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