Prima Prova Maturità 2019: il testo argomentativo
Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli, agli esami di maturità da quest’anno ci saranno grandi novità, e una di queste riguarda la prima prova. La circolare diffusa il 4 ottobre riporta tutte le novità e le conferme riguardo i cambiamenti che verranno apportati, in particolare, alla tipologia B; la riforma, poi, è stata ulteriormente modificata dal ministro Bussetti e adesso abbiamo anche le linee guida per tutte le prove, compresa la prima prova con i relativi esempi di traccia. Inoltre, sono stati forniti gli esempi di traccia, tra cui anche quelli relativi alla simulazione nazionale svoltasi il 19 febbraio: state bene attenti però, il prossimo 26 marzo vi attende un’altra simulazione. Le novità che la riforma porta con sé riguardano anche altro, come i test invalsi che verranno somministrati durante l’ultimo anno di scuola ma non saranno oggetto di esame ma saranno introdotte per l’ammissione, i crediti scolastici subiranno delle modifiche, ai 25 attuali ne verranno aggiunti altri 15 per un totale di 40 punti, la tesina e la terza prova sono state eliminate e l’alternanza scuola lavoro diventa criterio di ammissione agli esami.
Per approfondire:
Testo argomentativo maturità 2019: in cosa consiste e schema
Come vi abbiamo già accennato, la nuova riforma porta con sé parecchie modifiche, gli esami di maturità del 2019 saranno molto diversi dagli ultimi; i ragazzi che si diplomeranno quest’anno devono sapere che nella prima prova, tra le tipologie tra cui scegliere, la B è cambiata. Non dovrete svolgere il saggio breve o l’articolo di giornale, ma comprenderli ed elaborare un testo argomentativo in modo da commentare l’argomento scelto. In questo testo dovrete esporre le vostre idee su un argomento che vi verrà proposto dal titolo stesso o dal materiale in allegato al testo, tutto ciò che andrete ad esprimere dovrà avere un senso e una logica, vi dovrete basare su basi solide di testi e di dati che servano a confermare le vostre teorie e a non cadere in contraddizione. Lo schema da seguire per dare corpo al vostro testo è il seguente:
- Introduzione: in questa prima parte avrete modo di introdurre l’argomento di cui andrete a parlare fornendo al lettore una chiave di lettura utile a fargli capire il vostro punto di vista;
- Tesi: dopo aver introdotto l’argomento di cui andrete a parlare, dovete esporre la vostra tesi, rendendola il più chiaro possibile, se necessario citando anche altri testi che confermino la vostra teoria, dovete convincere il lettore che la vostra tesi sia impeccabile;
- Antitesi e confutazione: dopo aver esposto la vostra tesi, dovrete presentare anche l’antitesi che, se fatta bene, darà ulteriore valore alla vostra tesi;
- Conclusione: in quest’ultima sezione dovrete tirare le somme della vostra argomentazione, e ricondurre tutti i vostri discorsi alla vostra tesi.
Maturità 2019: le possibili tracce del testo argomentativo
La tipologia B della prima prova di maturità sarà composta da tre tracce e gli ambiti che andrà a toccare sono: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Il testo argomentativo andrà a sostituire quelle che, fino allo scorso anno, erano oggetto d’esame, ovvero: il saggio breve artistico-letterario, storico-politico, socio-economico e tecnico-scientifico. Per iniziare a farsi un’idea su quelle che potranno essere le possibili tracce, è utile tenere bene a mente gli anniversari storici, artistici, letterari, scientifici e di cultura generale da cui il MIUR potrebbe prendere spunto per i prossimi esami; infine non dimenticate i fatti di attualità, alcuni dei quali rappresentano un forte spunto di riflessione.
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