Maturità 2018: a che punto siamo?
Le settimane stanno letteralmente volando e tra interrogazioni e compiti in classe occorre mettersi sotto con le prove per la Maturità 2018. Gli ultimi ritocchi alla tesina, lo studio degli argomenti affrontati a scuola ma soprattutto allenamento per le prove scritte. Voi di certo vi starete impegnando per superare brillantemente gli Esami di Stato, ma al Miur a che punto stanno? Ce ne parla proprio la ministra Fedeli, intervistata al programma radiofonico Un giorno da pecora su Radio Rai 1.
Tracce Maturità 2018: come siamo messi
La ministra dell’istruzione ha innanzitutto precisato che si sta lavorando sodo per preparare il prossimo anno scolastico e sistemare gli organici dei docenti in modo che sia tutto pronto per il prossimo settembre. Inoltre, si sta lavorando alle prove dell’Esame di Maturità e occorre terminare il tutto entro pochissimo, in quanto il nuovo governo dovrebbe essere operativo già a partire dalla prima settimana di maggio. Per quanto ne sappiamo, il Miur sta ultimando i lavori, ma non possiamo dire che sia tutto pronto: “Ci avviciniamo, però abbiamo già predisposto quest’anno l’accompagnamento delle studentesse e degli studenti per il loro esame di maturità” dice la ministra. Pare quindi che si stia procedendo verso gli ultimi ritocchi: probabilmente ancora le tracce di prima e seconda prova sono state impostate ma non elaborate definitivamente.
Maturità 2018: le tracce che ci aspettiamo
Chissà allora cosa ci riserveranno gli Esami di Stato di quest’anno, gli ultimi in cui figurerà la terza prova. Probabilmente alla prima prova ci sarà un testo in prosa per quanto riguarda la tipologia A, mentre tra gli argomenti relativi alle altre tracce spiccano di certo i 70 della Costituzione italiana e argomenti di attualità come ad esempio il contrasto tra Stati Uniti e Corea del Nord. E la seconda prova? Noi speriamo che le tracce siano semplici, soprattutto visto che in alcune scuole ci sarà il commissario esterno!
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