Prima Prova Esami Maturità 2019: la Nato
La prima prova della Maturità 2019 è alle porte: la scuola ha chiuso temporaneamente le porte ed è giunto il momento di concentrarsi sulle prove, in particolare su quella d’italiano. Tra poco più di una settimana, il 19 giugno, darete inizio ai vostri esami, comincerete con il primo scritto e dovrete essere pronti ad affrontare qualsiasi tipo di traccia e tipologia: vi ricordiamo che le tracce hanno subito delle variazioni, quindi vi troverete di fronte 2 analisi del testo (tipologia A), 3 testi argomentativi (tipologia B), 2 tracce di attualità (tipologia C). Se per le tipologie B e C verranno presi in considerazione gli anniversari e le ricorrenze, potreste trovarvi, ad esempio, di fronte ad un tema sulla Nato, affrontiamolo insieme.
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Tema svolto sulla Nato: introduzione
La N.A.T.O , North Atlantic Treaty Organization, rappresenta una organizzazione intergovernativa nata nel 1949, nota anche come “Alleanza atlantica”, allo scopo di impedire e risolvere le controversie politico-miltari internazionali attraverso il coordinamento di strumenti di pace. Lo Statuto considera una offensiva diretta a un singolo Paese membro come se fosse diretta a tutti gli altri Membri: prevede in questo senso la possibilità di dare avvio ad azioni militari per respingere qualsiasi aggressione armata come previsto dall’art. 51 della Corte della Nazioni Unite.
Tema svolto sulla Nato: svolgimento
La N.A.T.O. consiste in un trattato stipulato nel 1949 dagli Stati Uniti e dai paesi dell’Europa occidentale per difendersi dal blocco sovietico, che all’epoca veniva considerato una possibile minaccia. Dopo la Seconda guerra mondiale il pensiero comune riguardava l’Unione Sovietica, in particolare sull’idea che non si accontentasse delle zone di influenza ottenute fino a quel momento, ma che cercasse di diffondere nelle aree di sviluppo un’ideologia comunista. La situazione della Germania, che si trovava divisa in due aree separate sotto il controllo del mondo occidentale da una parte e dell’Unione sovietica dall’altra, fece aumentare questi timori. Nel 1948 l’Unione Sovietica interruppe ogni collegamento terrestre tra la sua area di influenza nella città di Berlino e il resto del mondo occidentale, al punto che fu necessario intervenire con la costruzione di un ponte aereo che avrebbe avuto lo scopo di rifornire, con approvvigionamenti, la popolazione di Berlino Ovest. Gli Stati Uniti, come il resto dell’Europa Occidentale, avvertirono questa situazione di pericolo e decisero di stipulare un’alleanza tra stati occidentali per tutelarsi, vicendevolmente, in caso di attacco sovietico. L’Unione Sovietica, dal canto suo, non rimase immobile difronte a questa situazione e reagì stipulando il Patto di Varsavia tra paesi del blocco orientale; da qui scoppiò la Guerra Fredda che si concluse con la caduta del muro di Berlino nel 1989; due anni dopo, nel ’91, il patto di Varsavia fu sciolto.
Tema svolto sulla Nato: conclusione
I paesi membri della Nato sono 29 e sono: Albania, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Montenegro, Norvegia, Pesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Turchia e Ungheria. Oggi la Nato ha assunto le sembianze di alleanza militare nel rispetto della carta dell’Onu. Può diventare membro della NATO “qualsiasi altro Stato europeo in condizione di soddisfare i principi di questo trattato e di contribuire alla sicurezza dell’area nord-atlantica”. La NATO ha anche un cosiddetto Piano d’azione per l’adesione che aiuta gli aspiranti membri a prepararsi e a soddisfare i requisiti chiave fornendo loro consigli pratici e assistenza mirata.
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