Come vengono scelti i commissari esterni di Maturità?
Continuiamo a parlare di maturità: cosa fa più paura agli studenti? I commissari esterni (i cui nomi verranno pubblicati qui tra poco: Nomi Commissari Esterni Maturità 2019)! Già, perché, a differenza dei nostri professori interni, non li abbiamo mai visti, non sappiamo cosa e come insegnano, quali sono i loro metodi, se sono molto severi o se terranno conto delle nostre emozioni. La legge che stabilisce i criteri di selezione è il Decreto Ministeriale n.6 del 17 gennaio 2007, vediamo ora insieme come vengono prescelti:
- Docenti a tempo indeterminato provenienti da istituti statali superiori che insegnano nelle classi terminali e non terminali.
- Docenti a tempo indeterminato fino al termine dell’anno scolastico provenienti da istituti statali superiori che insegnano nelle classi terminali e non terminali.
- Docenti a tempo indeterminato fino al termine dell’attività didattica provenienti da istituti statali superiori che insegnano nelle classi terminali e non terminali.
- Docenti provenienti da istituti statali superiori collocati a riposo da non più di tre anni scolastici, nel caso in cui, dopo aver effettuato tutte le nomine vagliando i punti precedenti, restino ancora delle nomine da effettuare.
Nel caso di docenti a tempo determinato devono invece essere in possesso di abilitazione all’insegnamento delle discipline oggetto di esame.
I criteri sono dunque stabiliti in base a:
- Materia d’insegnamento;
- Classe di concorso in cui è compresa la materia d’insegnamento.
- Principio di territorialità (comune, provincia, regione).
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Commissari esterni di Maturità: quando non possono essere nominati
Dopo aver visto i requisiti che il Miur prende in considerazione per stillare la classifica dei commissari esterni, vediamo ora quali sono le ragioni per cui un commissario non può essere nominato:
- Quando sono in astensione obbligatoria o facoltativa dal lavoro
- Quando sono assenti o in aspettativa, posto che il rientro in servizio sia previsto in epoca posteriore all’inizio degli esami di Stato.
- Quando risultano indagati o imputati per reati particolarmente gravi comportanti incompatibilità con la nomina stessa
- Qualora si siano resi autori di comportamenti scorretti nel corso di precedenti esami, previamente contestati in sede disciplinare
- Quando godono di aspettativa o distacco sindacale
- Quando sono oggetto di sanzioni disciplinari superiori alla censura, inflitte nell’anno scolastico in corso o in quello precedente
- Quando si trovano in collocamento fuori ruolo o in utilizzazione in altri compiti
Qualora si verificasse uno di questi casi, il commissario prescelto, verrà prontamente sostituito.
Maturità 2019: risorse utili
Se devi sostenere la maturità 2019, probabilmente ti serviranno questi link:
- Prima Prova Maturità 2019
- Seconda Prova Maturità 2019
- Esame Orale Maturità 2019
- Crediti formativi Maturità 2018-2019: tabella e calcolo