Vita di Galba: riassunto
La tanto attesa seconda prova di Maturità per il liceo Classico è arrivata e per i maturandi c’è stata una doppia traccia di Greco e di Latino, rispettivamente un’analisi del testo e una traduzione da mettere a confronto. Protagonista di entrambi i testi è Servio Sulpicio Galba Cesare Augusto, noto semplicemente come Galba, imperatore romano primo a regnare durante l’Anno dei quattro imperatori. Dopo appena sette mesi di governo, il 15 gennaio del 69 fu deposto e assassinato dai pretoriani che elevarono Otone. Ecco qualche informazione utile, in più, su Galba.
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Vita di Galba: dinastia
Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà. Era erede dell’antica Gens Sulpicia e fu governatore in Germania, Africa e Spagna, diventando poi imperatore alla morte di Nerone. Regnò nel famoso “anno dei quattro”, ossia 12 mesi in cui ci furono ben quattro imperatori, ossia Galba, Otone, Vitiello e Vespasiano. Galba fu il primo e veniva descritto come un uomo che non aveva il senso del realismo. Proprio Tacito nell’opera Historie (scelta dal MIUR per la Maturità 2019) parla del suo assassinio. “Lungo il percorso si accoda un altro numero di soldati di analoga consistenza: alcuni perché complici, ma i più per la stranezza della scena, chi gridando e a spada levata, chi in silenzio e aspettando coraggio dall’evolversi della situazione”.
Vita di Galba: tradimento
Quando Galba perse uno dei suoi più antichi alleati, ossia il governatore della Lusitania Otone, fu la fine per lui. Otone lo tradì, infatti complottò alle sue spalle e salì al trono dopo la sua uccisione. La testa di Galba venne portata in processione, mentre il suo corpo rimase abbandonato a se stesso e successivamente sepolto. Nello specifico nella prova di Maturità 2019 il testo della versione latina è tratta dalle “Historiae”, mentre quello della versione greca da “Vita di Galba“, entrambi sull’assassinio di Galba e l’acclamazione di Otone.