Voto in condotta: quali sono i criteri? - Studentville
Voto in condotta: quali sono i criteri?

Voto in condotta: quali sono i criteri?

7 in condotta: quali sono i criteri per l'assegnazione e quando si rischia la bocciatura? La normativa e i dettagli sul voto in condotta per le scuole medie e superiori.

VOTO IN CONDOTTA: QUALI SONO I CRITERI? Andare bene a scuola ed essere preparatissimi in tutte le materie non è sufficiente, bisogna prima di tutto comportarsi bene, anche perché i criteri utilizzati per decidere il voto in condotta sono molto severi e non vanno sottovalutati. Non seguire le regole comuni di comportamento può essere infatti molto grave (addirittura si rischia la bocciatura!) perciò non solo è bene evitare colpi di testa, ma anche essere a conoscenza della normativa. La prima informazione da tenere a mente è che nel 2009 il Miur ha stilato le nuove linee guida per l'attribuzione del voto in condotta per valutare gli studenti a scuola. Vediamo insieme questo regolamento in modo da capire quali comportamenti possono farvi ottenere un buon voto e quali altri è meglio evitare se non volete prendere l'insufficienza ed essere bocciati.

Leggi anche: Voto in condotta e bocciatura: ecco la verità


 

VOTO IN CONDOTTA: LA NORMATIVA. Prendere un buon voto in condotta è più importante di quello che sembra: grazie a un 8 o un voto ancora più alto, gli studenti hanno la possibilità di richiedere borse di studio e sconti destinati all’acquisto dei libri di testo. Non vi sembra una buona motivazione per seguire le regole a scuola? Bene, allora dovete assolutamente sapere che se prendete un voto bassissimo in condotta potreste addirittura essere bocciati, indipendentemente dai voti a scuola. Il voto in condotta, in poche parole, fa media con le altre materie, come sottolinea un passo significativo del regolamento promulgato dal Ministero che sottolinea come la valutazione degli studenti deve avvenire prendendo in considerazione "il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico".

VOTO IN CONDOTTA: SUPERIORI, MEDIE ED ELEMENTARI. Specificato questo, però, per comprendere al meglio la normativa relativa al voto in condotta bisogna fare alcune distinzioni e specificare che:

  • Voto in condotta elementari – Nella scuola primaria il voto in condotta è espresso in decimi
  • Voto in condotta medie Nella scuola secondaria di primo I e II grado è espresso attraverso un voto numerico accompagnato da una nota di spiegazione.
  • Voto in condotta superiori – Nella secondaria di II grado, il voto in condotta fa media e determina quindi l’attribuzione dei crediti scolastici.

VOTO IN CONDOTTA: I CRITERI DI VALUTAZIONE. E ora vediamo insieme gli aspetti comportamentali che determinano l'attribuzione del voto in condotta. Volendo puoi leggere le nostre indicazioni anche al contrario, ovvero per capire cosa non devi fare per inimicarti i professori e prendere un pessimo voto in condotta. Ecco quindi da cosa dipende il voto in condotta:

  • comportamento e atteggiamento dello studente in classe e nella scuola
  • sono una nota dolente le note disciplinari
  • contano moltissimo la frequenza/assenze/ritardi

Sono considerate gravi anche:

  • la falsificazione delle firme sul diario o sulle verifiche
  • il farsi giustizia da soli con atteggiamenti di violenza grave e ripetuta
  • il furto
  • gli atteggiamenti di prepotenza ed offese nei confronti dei compagni
  • il continuo disturbo delle lezioni
  • il trattenersi, senza permesso, in ambienti diversi da quello in cui si dovrebbe essere.

VOTO IN CONDOTTA: IL 6 E GLI ALTRI… Infine, ecco i voti. Mi raccomando, visto ed appurato che il voto in condotta farà media con le altre materie, cercate di puntare al massimo!

  • Il 10 in condotta viene dato agli studenti meritevoli che hanno seguito correttamente le regole e che si sono comportati responsabilmente.
  • Il 9 in condotta viene attribuito agli studenti che sono generalmente corretti nei confronti di insegnanti, compagni e personale della scuola che non hanno ricevuto note disciplinari, che seguono le lezioni e hanno fatto poche assenze.
  • L'8 in condotta viene assegnato agli studenti che hanno manifestato un comportamento nei confronti dei docenti, dei compagnie del personale della scuola sostanzialmente corretto, anche se in alcune occasioni sono stati ripresi.
  • Il 7 in condotta viene attribuito agli studenti che hanno dimostrato comportamenti poco corretti nei confronti dei professori, dei compagni e del personale della scuola, sono stati ripresi in più occasioni dagli insegnanti ed hanno ricevuto frequenti note disciplinari.
  • Il 6 in condotta viene assegnato agli studenti che hanno manifestato un comportamento non corretto nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola; hanno totalizzato spesso assenze e/o ritardi non giustificati; sono stati ripresi ripetutamente per atteggiamenti e comportamenti non consoni alla situazione ed hanno ricevuto spesso note disciplinari per violazioni non gravi.
  • Il 5 in condotta viene assegnato agli studenti che non hanno portato rispetto a insegnanti, compagni e personale della scuola e sono stati spesso assenti dalle lezioni senza una giustificazione plausibile; sono stati ripresi spesso per il proprio atteggiamento ed hanno ricevuto note disciplinari per violazioni gravi; hanno utilizzato in maniera irresponsabile il materiale scolastico e non hanno mai svolto i compiti assegnati.

VOTO IN CONDOTTA E BOCCIATURA. Ora sai davvero tutto sul voto in condotta e sui criteri che lo determinano, ma siamo certi che c'è un'ultima domanda di cui ti interessa conoscere la risposta: è vero che per via del voto in condotta si può arrivare ad essere bocciati e, in caso, la bocciatura arriva già con il 7 in condotta? Visto che la questione è molto delicata abbiamo deciso di dedicare una guida a parte a questo argomento. La trovi qui: Voto in condotta e bocciatura: ecco la verità

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