La battaglia di WhatsApp contro le fake news
WhatsApp ha dichiarato guerra alle fake news e, per questo motivo, sta introducendo nuove funzioni per bloccarne o almeno limitarne la diffusione. La spinta è arrivata, soprattutto, dall’utilizzo del sistema di messaggistica in India che solo nel mese di Giugno ha causato la morte di persone innocenti. Nell’ultimo mese è stato, così, introdotta un’indicazione specifica in corsivo sulla parte superiore di ogni messaggio: in questo modo è immediatamente riconoscibile la provenienza del contenuto inviato sia in una chat individuale che all’interno di un gruppo. Con la nuova funzione le fake news saltano subito all’occhio e gli utenti hanno la possibilità di non leggerne il contenuto e di non condividerlo.
Leggi anche:
Arriva la limitazione sull’inoltro simultaneo dei messaggi
Per arginare in modo più specifico il problema delle fake news, l’azienda californiana ha avviato il test su una nuova funzione. Attualmente WhatsApp permette di inviare simultaneamente un messaggio a più persone, con un limite di 250 contatti. Le fake news, in questo modo, viaggiano alla velocità della luce e possono essere condivise in pochi secondi con centinaia di contatti. Il test avviato nelle ultime ore in tutto il mondo riduce il numero di persone a cui può essere inviato un messaggio via WhatsApp a 20. In India si è voluto agire in modo ancora più drastico: il limite è stato impostato a 5 contatti ed, inoltre, è stato eliminato il pulsante “quick forward” che permetteva la condivisione rapida di contenuti multimediali.