I villaggi d’acqua sono solitamente gruppi di case costruite sull’acqua. Le case sono spesso galleggianti, realizzate su palafitte o, in alcuni casi, su piccoli isolotti. Dopo il salto potete trovare una decina di villaggi in ordine di interesse turistico crescente.
1. Ko Panyi, Thailandia. E’ un villaggio di pescatori nella provincia di Phang Nga, famoso per essere stato costruito sulle palafitte dai pescatori dell’Indonesia. La popolazione consiste all’incirca di 200 famiglie e tra i 1500 e 2000 abitanti che discendono da due famiglie marinare musulmane di Giava.
I dieci villaggi sull\’acqua più caratteristici
2. Halong Bay Floating Village, Vietnam. Villaggio di 600 abitanti costruito sull’acqua e che si trova nella baia di Halong. Oasi di pace e calma per sfuggire al trambusto delle strade del Vietnam, in balia della bassa e alta marea e protetto da torri di calcare. I locali vivono principalmente grazie al mare. La maggior parte delle isole rocciose sono troppo povere per essere coltivate. La risorsa principale è il pesce. Ogni giorno, l’attività principale è, appunto, la pesca.
3. Giethoorn, Paesi Bassi. Giethoorn è un villaggio nella provincia di Overijssel. E’ chiamato anche ‘la Venezia dei Paesi Bassi’ per circa 7,5 km di canali che attraversano questo piccolo villaggio. E’ stato fondato nel 1230. Vengono utilizzate barche silenziose per non disturbare la quiete degli abitanti. Molte case sono state costruite e sono raggiungibili esclusivamente da ponti di legno. Gli abitanti sono circa 2620.
4. Uros Floating Village, Peru. Gli Uros sono una popolazione pre-inca peruviana che vivono su circa 42 isolette nel lago Titicaca. Sono state costruite manualmente dai nativi. Il villaggio più grande è spesso visitato da turisti. Non tutte però, perchè quelle più piccole rimangono isolate e includono, anche qui, l’antica tecnica di pesca o la caccia agli uccelli.
5. Wuzhen, Cina. E’ uno dei villaggi più antichi della Cina dove i canali d’acqua attraversano i vicoli. Copre un’area di 71.19 km quadrati e conta una popolazione di 60.000 abitanti, di cui 12,000 sono residenti permanenti. Ha circa duemila anni di storia che si possono vedere e riconoscere anche grazie ai vecchi ponti di pietra presenti.
6. Kampong Ayer, Brunei. E’ un’area della capitale che è situata dopo la baia di Brunei. 39,000 persone vivono su questo villaggio acquatico. Rappresenta circa il dieci per cento della popolazione totale della nazione. Tutte le costruzioni sono situate su palafitte sul fiume Brunei. E’ servito da taxi che viaggiano sull’acqua e mettono in collegamento ospedali, scuole, ristoranti, negozi e moschee. Nonostante ciò, sono presenti modernità come area condizionata, televisori satellitari e Internet
7. Zhouzhuang, Cina. Zhouzhuangè uno dei più famosi e conosciuti villaggi della Cina e si trova a circa 30 km a sud di Suzhou City. Presenta corsie a linee incrociate d’acqua, ponti antichi. In un’area di circa mezzo chilometro quadrato sono presenti strutture che provengono dalla dinastia Ming e Qing.
8. Ganvie, Benin. E’ anche chiamata “la Venezia d’Africa” e un villaggio sul lago Nokoué, vicino a Cotonou. Con una stima di 20,000 abitanti è il più largo dell’Africa e più visitato dai turisti. E’ stato fondato dalla popolazione Tofinu ed è originariamente basata sull’agricoltura. La pesca è la forma di sostentamento maggiore.
9. Kay Lar Ywa, Birmania. Kay Lar Ywa è un villaggio che si trova sul lago Inle. Gli abitanti del posto sono popolazione Intha. La loro sussistenza deriva da vegetali che coltivano su giardini galleggianti e ancorati al letto del fiume da pali di bambù. Pomodori e fagioli sono alla base della loro alimentazione e coltivazione.
10. Tongli, Cina. Tongli, chiamati anche Tong-Li è n villaggio ella zona di Wujiang. E’ noto per il sistema di canali. E’ ad un’ora e mezza dalla città di Suzhou. Tongli conta ben 49 ponti di pietra, molti giardini e templi.
