La conferma dell’emendamento per i PCTO
Le Commissioni di Bilancio e gli Affari Costituzionali della Camera hanno confermato un emendamento, decretato dal “Milleproroghe”, in cui si stabilisce che i PCTO (Percorsi per Competenze Trasversali e per l’Orientamento) non saranno un parametro specifico di ammissione agli esami di maturità 2024. Al contrario, assumeranno maggior valore le Prove Invalsi, che diventano requisito ufficiale per l’accesso alla maturità di giugno.
Nonostante questa indicazione governativa, le relazioni dell’alternanza scuola-lavoro (PCTO) verranno richieste durante il colloquio orale di fronte alla Commissione d’Esame e saranno oggetto di discussione. La legge vigente (d.lgs. 15 aprile 2005 n.77), infatti, stabilisce che lo studente candidato agli esami dovrà essere in grado di esporre e analizzare in modo critico l’esperienza del PCTO, facendo molteplici collegamenti con altre materie del percorso di studi affrontato durante il quinto anno.
Le Prove Invalsi come requisito per l’ammissione alla maturità
La normativa stabilisce che le Prove Invalsi acquisiscano un “peso” imprescindibile in vista degli esami 2024. Infatti, l’articolo n.13, comma 2, lettera b del d.lgs. 62/2017 mette in evidenza l’obbligo di “partecipare” alle prove predisposte.
Le discipline che saranno oggetto di prova sono: italiano, matematica e una duplice prova di inglese, che verterà sia sull’ascolto, sia sulla lettura. La prova di italiano sarà composta da due parti, una di comprensione e l’altra di riflessione. Il documento Invalsi relativo proporrà quattro testi tra loro diversi e verrà valutato secondo la forma nella risposta alla domanda, la comprensione del testo e la capacità di fornire una riflessione su quanto richiesto.
Anche la prova di matematica sarà suddivisa in due sezioni: la prima comune e indipendente dall’indirizzo scolastico prescelto, la seconda in base al tipo di scuola.
Per quanto concerne la lingua inglese, non sono previste valutazioni sulla capacità di scrittura e di dialogo, mentre verranno testate quelle relative alla lettura e all’ascolto, ovvero alla comprensione del testo.
Le Prove Invalsi verranno svolte nel corso del mese di marzo 2024, mentre la “sessione suppletiva” per i privatisti si terrà tra fine maggio e i primi giorni di giugno 2024.
Relazione PCTO per gli esami di maturità
Per la maturità 2024 è necessario presentare una relazione sul progetto scuola-lavoro frequentato dallo studente. Il resoconto scritto deve contenere alcune parti che comporranno la struttura dell’elaborato.
- Introduzione e Obiettivi: gli obiettivi devono essere espressi nel paragrafo introduttivo, il quale deve contenere le finalità del PCTO e alcune nozioni utili per il progetto e apprese durante l’anno scolastico.
- Primo capitolo: è opportuno esplicitare informazioni sull’azienda ospitante, dove lo studente ha svolto il suo percorso lavorativo. Di cosa si occupa l’azienda? Quanti dipendenti ha? In che settore opera? Dove è ubicata? Chi sono i colleghi con cui è stato condiviso il PCTO? A tutti questi quesiti deve essere fornita risposta diretta e precisa all’interno del capitolo.
- Capitolo secondo: la relazione deve contenere la descrizione delle mansioni svolte, di eventuali problemi riscontrati e di come sono stati risolti, il rapporto con il team di lavoro, con gli altri colleghi e infine si dovrà evincere una propria impressione operativa sull’esperienza svolta.
- Conclusioni: in questa parte è consigliato esprimere una propria personale opinione sull’attività oggetto del PCTO all’interno dell’azienda. Qui occorre scrivere cosa è piaciuto e cosa sarebbe migliorabile, gli aspetti positivi e quelli negativi che il tirocinio ha lasciato allo studente. Possibilmente, sarebbe utile esprimere cosa realmente è stato appreso a livello operativo, disciplinare e culturale.