Dal 1° aprile non potrà più essere usato nelle scuole, nelle università e nelle istituzioni pubbliche, assieme a qualsiasi altro simbolo per le ortografie multigenere. La Baviera, però, non è la prima regione tedesca a imporre questo divieto.
Il Land della Baviera, regione tradizionalmente conservatrice del sud della Germania, ha recentemente introdotto un divieto riguardante l’uso dello schwa (ə) e di altri simboli utilizzati per le forme linguistiche neutre nelle comunicazioni ufficiali delle istituzioni pubbliche, nelle scuole e nelle università. Questa decisione, entrata ufficialmente in vigore il 1° aprile 2024, ha dato il via a un acceso dibattito all’interno della società bavarese e ha sollevato critiche da parte di diversi gruppi, inclusi i Verdi, i sindacati, le associazioni queer e la Conferenza studentesca federale.
La Baviera, però, non è la prima a vietare lo schwa: prima di lei, il Baden-Württemberg e il Meclemburgo-Pomerania Anteriore avevano già emanato decreti simili.
Cosa significa il divieto
Il divieto, incluso nel Regolamento generale di procedura (AGO) delle autorità bavaresi, vieta l’utilizzo di simboli verbali interni come asterischi, due punti, trattini bassi o punti intermedi per creare forme linguistiche inclusive. Nel dettaglio “non sono consentite ortografie multigenere che utilizzano simboli verbali interni come asterisco, due punti, trattino basso o punto intermedio”. Queste forme neutre rispetto al genere erano state utilizzate per evitare l’uso esclusivo del maschile come forma predefinita, comune in molte lingue europee, inclusa quella tedesca.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato questo controverso regolamento lo scorso 19 marzo e successivamente è stato pubblicato l’emendamento nella Gazzetta delle leggi e delle ordinanze. La decisione, però, non è stata accolta come previsto suscitando forti critiche da parte di diversi gruppi che vedono questo divieto come un passo indietro nella promozione dell’inclusività e dell’uguaglianza di genere
Le motivazioni del divieto
Secondo il governo bavarese, l’uso di queste forme linguistiche non è necessario e potrebbe compromettere la comprensibilità dei testi. Il Consiglio ortografico tedesco, nella sua risoluzione del 15 dicembre 2023, aveva già sconsigliato l’uso di caratteri speciali all’interno delle parole, evidenziando il rischio di compromettere la chiarezza e la comprensione dei testi.
Le sanzioni previste per chi non rispetta il divieto
Le sanzioni per chi non rispetta il divieto di utilizzare lo schwa saranno valutate caso per caso dal ministero degli Interni bavarese. La gravità delle conseguenze dipenderà dalla frequenza e dal contesto in cui viene utilizzato il linguaggio di genere vietato, con possibili sanzioni disciplinari per chi viola il divieto nelle comunicazioni ufficiali delle istituzioni pubbliche. La portavoce del ministero ha infatti spiegato “Se o quando la soglia di negligenza rilevante ai sensi del diritto disciplinare nel senso di violazione dei doveri d’ufficio viene superata in un caso concreto e individuale dovrà essere valutata in particolare per quanto riguarda la frequenza, l’entità e il rispettivo contesto“. Per esempio, quindi, potrà essere usato nelle comunicazioni private, mentre in quelle pubbliche, l’utilizzo di simboli multigenere, magari anche ripetuto, comporterà delle sanzioni disciplinari.