Talvolta la scuola non è solo un luogo di studio e lavoro, ma si trasforma in un posto in cui si sviluppano relazioni importanti, anche tra studenti e insegnanti. Un esempio costruttivo di forte solidarietà e affetto è stato lo “spettacolo all’aperto” di un gruppo di studenti del corso teatrale dell’ I.I.S De Nobili di Catanzaro. Gli alunni hanno realizzato l’evento nel cortile dell’ospedale “Ciaccio”, intitolato “Gli sposi promossi”, dedicandolo interamente a una insegnante ricoverata nello stesso ospedale.
Momento principale della rappresentazione è stata l’interpretazione in coro dei ragazzi della canzone Supereroi, realizzata dal cantante Mr. Rain e resa celebre al Festival di Sanremo. Naturalmente, l’intento degli studenti è stato quello di trasmettere un messaggio di forte vicinanza nei confronti dell’insegnante in cura all’ospedale, tramandando il loro affetto e “amicizia” in modo originale alla stessa docente.
Questa vicenda potrebbe essere considerata un evento commovente e creativo, poiché fortemente voluto e realizzato da giovani ragazzi sinceri e rispettosi nei confronti di una loro professoressa, consapevoli del suo temporaneo e critico stato di salute. Codesto episodio è una perfetta dimostrazione di rispetto, stima e fiducia che dovrebbe essere presente in qualsiasi rapporto umano, soprattutto in ambito scolastico tra alunni e insegnanti.
La performance collettiva è terminata con un grande e sentito applauso da parte del pubblico presente, composto dall’insegnante, gli altri ricoverati e i medici in servizio.
Il profondo messaggio dello spettacolo
L’episodio avvenuto nel cortile dell’ospedale “Ciaccio” di Catanzaro ha dell’incredibile, soprattutto per il forte messaggio che gli studenti hanno voluto inviare attraverso lo spettacolo. I ragazzi, grazie alla loro passione e “fratellanza” con la docente ricoverata, hanno dimostrato con il loro gesto che spesso la stima reciproca può creare delle relazioni importanti. Nella maggior parte dei casi, la scuola viene esclusivamente considerata come un luogo di formazione, in cui occorre solo apprendere nozioni, senza coltivare alcun rapporto umano fondato sul rispetto e l’affetto.
Infatti, spesso moltissimi studenti vedono il proprio istituto scolastico come una sorta di “prigione”, ritenendo gli insegnanti solo delle figure pedanti e “noiose”, pronte esclusivamente a valutare e mettere dei numeri su delle pagelle.
Ebbene, gli studenti dell’I.I.S De Nobili sono riusciti, attraverso la loro performance e il loro “buon cuore”, a dimostrare il contrario divenendo forse uno degli esempi più positivi in ambito scolastico degli ultimi tempi.