Un colpo di scena interessante: le INVALSI in inglese migliori di quelle di italiano e matematica per gli studenti
Le prove INVALSI sono ormai diventate da anni un ottimo punto di riferimento per comprendere il livello di preparazione degli studenti in Italia in diverse discipline, tra cui italiano, matematica e inglese.
Durante tutto l’anno del 2024, gli esperti hanno analizzato i diversi risultati in tutte le regioni d’Italia. Le ricerche hanno portato a dati interessanti e in parte preoccupanti: gli alunni delle scuole medie si sono dimostrati più in difficoltà nel completare i test di italiano e matematica rispetto alle lingue straniere, raggiungendo buoni risultati in inglese. Inoltre, i dati peggiori si sono verificati nelle regioni meridionali e nelle isole italiane principali.
Ebbene si, rispetto alla medie UE per il 2024, ancora una volta i ragazzi italiani non hanno spiccato nelle prove di matematica e scienze, registrando però un “lieve” miglioramento dei risultati nei test in inglese.
Dati alla mano
Confrontando i risultati con la media europea, le analisi hanno constatato che sol l’60% degli studenti delle scuole medie in Italia ottiene risultati sufficienti nei test di italiano, con sempre scarsi risultati (circa il 56%) nelle prove di scienze e matematica. In questo ultimo caso, i ragazzi non ottengono ottimi esiti, rimanendo nella sufficienza rispetto agli altri Paesi UE e calando di 4,8 punti rispetto agli altri anni.
Interessanti, invece, i dati in miglioramento delle INVALSI in lingua inglese, con un incremento interessante sia nelle prove di listening, sia nel reading. Infatti, gli studenti che raggiungono buoni risultati nella lingua straniera sono l’80% nelle prove di reading e il 68% circa nei test di ascolto. Infatti, le INVALSI in inglese hanno registrato un aumento di 14 punti rispetto agli altri anni, dimostrandosi un traguardo comunque positivo.
Purtroppo, occorre specificare che la situazione è diversa tra Nord e Sud Italia, poiché gli studenti delle medie del Nord Est (il 63,8%) hanno maggiori risultati positivi in matematica rispetto agli alunni del Sud, i quali solo il 48% raggiunge la sufficienza.
A cosa servono le prove INVALSI?
Insomma, le “temute” ma importanti prove INVALSI sono dei test specifici per conoscere il livello di preparazione dei ragazzi in diverse età scolari. In questi test, si analizzano diversi fattori che stabiliscono il livello di conoscenze e competenze di ogni singolo studente.
Gli elementi che vengono considerati, infatti, sono i seguenti:
- Capire i principi essenziali delle richieste
- Memorizzare gli eventi, i concetti e i temi principali
- Risolvere i quesiti in modo logico
- Utilizzare tutte le conoscenze e competenze acquisite
- Formulare concetti e ipotesi
- Analizzare e contestualizzare casi semplici e complessi
- Trovare soluzioni traendo conclusioni
Questi elementi sono tutti i “traguardi” che un alunno attraverso le prove INVALSI dovrebbe raggiungere in molteplici discipline insegnate a scuola. Codesti test rimangono, comunque, un buon punto di riferimento da cui partire per migliorare sempre più sia i sistemi di insegnamento, sia le diverse modalità di apprendimento per i ragazzi.