Italia paese di bamboccioni? Sembrerebbe di sì, a giudicare dagli ultimi dati Eurostat. Il Belpaese ha infatti il record di giovani tra i 18 ed i 34 anni che vivono ancora con i genitori. Ben il 67,4% contro il 47,9% della media europea. Peggio di noi fa solo la Slovacchia.
Impietoso, poi, il confronto con realtà come Germania (43,1%), Francia (34,5%) e Danimarca (19,7%).
Ma come agire per fare in modo che i giovani italiani lascino prima il tetto condiviso con mamma e papà? Una buona idea è partecipare ai progetti Erasmus. Un percorso che consente di abbandonare casa non solo per il periodo prefissato (3-12 mesi).
Secondo i dati forniti da AlmaLaurea, i giovani che hanno trascorso un periodo all'estero grazie ad Erasmus, hanno,ad un anno dal conseguimento del titolo, il 10% di lavorare in più rispetto ai colleghi. Percentuale che cresce al 25% se si parla di stage postlaurea all'estero.
Si obietterà. L'Erasmus non è per tutte le tasche. Discorso vero fino ad un certo punto. C'è da mettere sull'altro piatto della bilancia i contributi erogati dall'Ue (da 230 a 280 euro mensili), quelli forniti dall'Università e ancora quelli previsti per gli studenti provenienti da fasce economiche meno abbienti.
Così come ricorda Il Sole 24 Ore, il 30% degli iscritti ai corsi in Lingue ha trascorso un periodo all'estero, la percentuale collassa al 15% per tutte gli altri corsi di laurea, con percentuali minime in insegnamento (2,9%) e professioni sanitarie (2%). Forbice aperta, inoltre, tra i giovani del nord (13,7% degli studenti hanno aderito ad Erasmus) e quelli del sud (6,5%).
Ma è davvero tutta colpa dei giovani italiani che preferiscono stare accanto ai genitori ed evitare di crearsi un percorso proprio? Ovvio che no. La media degli anni di permanenza all'Università sono infatti escluse dalle motivazioni che inducono i ragazzi ad 'uscire' tardi da casa (in linea con altri paesi europei).
Una delle variabili che appaiono decisive riguarda il sistema di welfare. In diversi paesi esistono corsi di laurea gratis (vedi Germania), in altri paesi, come Paesi Bassi e Danimarca, i giovani che vogliono andar via dall'appartamento dei genitori godono di bonus mensili. Qui cucinarsi e lavarsi i panni da soli diventa un po' più facile.