Kinderdijk, 15 chilometri da Rotterdam, 90 da Amsterdam, la risposta alla domanda, “Dove vedere i mulini in Olanda?”
L’immaginario dei nostri viaggi è fatto anche di stereotipi, quelli che ci fanno girare per Dublino alla ricerca di Maremma per fotografare l’ultimo rimasto nella laguna).
Ora se vi trovate in Olanda, e chiedete quale il posto più caratteristico (carino) dove vedere i famosi mulini a vento olandesi, vi risponderanno Zaanse Schans, se vi trovate ad Amsterdam, Kinderdijk, se invece vi trovate a Rotterdam.
Kinderdijk però, diversamente da Zaanse Schans, può vantarsi di essere un sito protetto dall’Unesco, che così lo descrive: “Lo straordinario contributo da parte degli olandesi alle tecnologie di controllo dell’acqua è mirabilmente dimostrato dagli impianti della zona Kinderdijk. Opere idrauliche per il drenaggio di terre da destinare all’agricoltura sono state messe in opera sin dal Medioevo, ininterrottamente fino ai giorni nostri. Il paese è la dimostrazione reale e funzionante di tutte le opere associate a questa tecnologia, come dighe, serbatoi, stazioni di pompaggio, edifici amministrativi, oltre ovviamente ad una serie di mulini a vento splendidamente conservati.”
A contarli sono 19, tutti risalenti al 1740, tutti funzionanti, anche se per vederli all’opera, occorre che le condizioni meteo giochino a nostro favore. Uno di questi 19 mulini è un vero e proprio museo, Museummolen, visitabile tutti i giorni, dalle 9:30 alle 17:30, da aprile ad ottobre (nei restanti mesi apre solo nei week-end).
Parcheggio all’entrata, ma visto che il paese di trova a solo 15 chilometri da Rotterdam, non sono pochi i visitatori che arrivano fin qui in bicicletta. Sul posto è anche possibile approfittare dei tour in battello, che offrono la possibilità di ammirare i mulini dall’acqua. Da vedere in Olanda.
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Foto Luke Ma.
