La laurea sostenibile di Giorgia Pagliuca - Studentville

La laurea sostenibile di Giorgia Pagliuca: dalla tesi in carta riciclata ai fiori secchi

Giorgia Pagliuca: la 25enne influencer dell'eco-lifestyle che conquista Instagram con il suo approccio sostenibile si è laureata con una cerimonia a basso impatto.
La laurea sostenibile di Giorgia Pagliuca: dalla tesi in carta riciclata ai fiori secchi

Lei si chiama Giorgia Pagliuca, ha 25 anni e si è appena laureata in Food Innovation all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Perché ne parliamo oggi è presto detto: ha una storia alle spalle che vale la pena approfondire. Sul suo profilo Instagram – basato sulla sostenibilità – vanta attualmente più di 35mila followers, e sta lasciando il segno grazie al suo stile di vita sostenibile. E’ la sua personalità, probabilmente, a conquistare: Giorgia è un mix di umorismo e sensibilità per le problematiche ambientali, un matrimonio che sta conquistando il cuore di molti.

Laurea sostenibile per Giorgia

Il suo impegno in fatto di sostenibilità si riflette nelle sue scelte quotidiane, ed anche la sua Laurea non ha fatto eccezione. Per festeggiare il completamento della Laurea Magistrale ha deciso di non strafare, di non lasciarsi tentare da facili e inutili sprechi. E quindi, durante la cerimonia, ha sfoggiato l’abito che aveva giù indossato alla sua laurea ed al master. Un abito in lino realizzato dalle abili mani di un’artigiana locale.

In quanto ai fiori che amici e parenti le hanno donato, ha precisato di preferire quelli secchi, una scelta astuta per far sì che potessero durare più a lungo e per evitare di tagliarne altri freschi. Ma non è tutto, una parte importante l’ha ricoperta la tesi, anche questa esempio di sostenibilità. Per la stampa ha scelto di optare per carta 100% riciclata, mentre la rilegatura è stata fatta a mano con una copertina in sughero.

Dopo la diffusione della notizia, Giorgia è stata bombardata di commenti in ogni dove. Molti di sincero apprezzamento, altri con il solo scopo di screditarla. Ma da buona fruitrice di social e creatrice di contenuti qual è, sa benissimo come funziona. Sulle sue storie Instagram ha commentato sarcasticamente che, se avesse “ucciso un panda”, le parole nei suoi confronti sarebbero state meno dure.

Nel suo futuro c’è un dottorato

Intervistata dal Corriere della Sera, in merito alle scelte fatte nell’ambito della sua laurea, in particolare della tesi, ha dichiarato:

«In tanti non sapevano di poterlo fare, altrimenti magari mi avrebbero imitato, il tema della consapevolezza ambientale è ormai vario e la difficoltà di vivere in un contesto come quello che stiamo vivendo è palpabile. Ecco perché ho voluto rispondere attivandomi in primis, provando a modificare tutti quegli atteggiamenti definiti insostenibili».

Del resto, così come scrive nel suo libro, “Se vogliamo impegnarci per un mondo sostenibile, dobbiamo andare oltre le nostre abitudini. Spingerci a fondo, trovare soluzioni diverse e strade secondarie”. “Ogni nostra azione, come scegliere una borraccia riutilizzabile per l’acqua o rifiutare una bistecca per cena, può contribuire al cambiamento necessario”. E Giorgia ce lo ricorda quotidianamente, sul suo profilo Instagram sul quale fornisce consigli e eco tips facili da mettere in pratica. Conclusa la magistrale dopo la triennale in Comunicazione e il master in Scienze Gastronomiche, Giorgia ha intenzione di continuare con un dottorato.

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