E' da tempo che si parla di lauree triennali profesionalizzanti, ovvero corsi in grado di conferire allo studente elementi pratici oltre che teorici. Il laureato si troverà così in grado di poter rispondere alle esigenze di un mercato che richiede conoscenze tecniche sin dall'uscita del percorso universitario.
Le laureee professionalizzanti arriveranno a partire dal 2017. E' questa la promessa fatta da Gaetano Manfredi, il numero uno della della Conferenza dei rettori (Crui), nel corso del convegno “Università a misura di professione” organizzato dal Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati.
I nuovi percorsi riguarderanno soprattutto ingegneria. Così come sottolineato da Cedefop, infatti, fino al 2025 sorgeranno opportunità professionali per 2 milioni di profili tecnici intermedi, molti dei quali, appunto, nel campo ingegneristico.
Per Gaetano Manfredi "Il sistema universitario è pronto a venire incontro alle esigenze che provengono dal mercato. Immagino un percorso strutturato per un terzo come formazione formale, per un terzo come formazione tecnica e per un terzo on the job".
"Spero poi in una governance composta non solo da professori, ma anche dalle aziende", ha concluso il presidente della Conferenza dei rettori.
Andrea Lenzi, presidente del Consiglio Universitario Nazionale, sottolinea l'opportunità di creare un modello di orientamento che indichi allo studente una strada da percorrere già alle superiori. "Bisogna far capire ai ragazzi che l'orizzonte temporale non è il diploma", ha dichiarato Lenzi.