Colloquio per lavori estivi: le domande del candidato
Quando si sostiene un colloquio di lavoro i diretti interessati sono due: il candidato e l’intervistatore che può essere il datore di lavoro o all’addetto alla ricerca personale. Il colloquio può durare dai 10 minuti ai 30 e, in alcuni casi, anche di più. Di solito si inizia con una presentazione del lavoro e poi si passa a delle domande al candidato il quale risponde e, a sua volta, può porre delle domande. Oggi vediamo insieme quali sono le domande più opportune che il candidato può fare così, quando sarà il vostro turno, sarete pronti a tutto.
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Colloquio per lavori estivi: quali domande deve fare il candidato
Quando vi troverete seduti di fronte al vostro interlocutore, che può essere il datore di lavoro o l’addetto alla ricerca del personale, dopo che avrete risposto ad eventuali domande che vi verranno poste, avrete anche voi la possibilità di fare alcune domande. Per essere pronti a quest’eventualità, ecco una serie di domande che vi suggeriamo di fare in sede di colloquio:
- Quante ore prevede il contratto?
- A quanto ammonta lo stipendio?
- Sono previste ferie?
Colloquio per lavori estivi: il candidato come deve porre le domande?
Dopo che avrete risposto alle domande che vi verranno poste, avete l’opportunità di porre anche voi delle domande. Cosa chiedere ve lo abbiamo già suggerito, ma è altrettanto importante sapere qual è il modo corretto di porle. Dovrete essere sempre gentili ed educati, portare rispetto a chi vi trovate difronte e mantenere sempre alto e comprensibile il vostro tono di voce; sarebbe opportuno evitare di gesticolare e, mi raccomando, non distogliete mai lo sguardo dal vostro interlocutore.
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