INVESTIGATORE PRIVATO, PERCORSO PROFESSIONALE
Adori le sfide e sogni un futuro da investigatore privato? Hai fiuto, talento e senso del dovere, quindi, perché non sfruttare queste caratteristiche e tuffarsi nel mondo del lavoro come detective? Fare l’investigatore privato è un lavoro che richiede moltissime conoscenze: deve essere preparato sia tecnicamente che fisicamente, deve avere una conoscenza minima nell’informatica e deve parlare una o due lingue se deve svolgere servizi all’estero; inoltre, deve saper usare bene il mezzo fotografico per effettuare foto o filmati da usare come prova. Insomma, siamo ben lontani da quella che è la figura dell’investigatore trasandato che si ritrova spesso nei vecchi film! Ebbene, se questa è la tua strada, ecco tutte le informazioni necessarie per intraprenderla e diventare un ottimo investigatore privato!
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COME DIVENTARE INVESTIGATORE PRIVATO? ECCO I PASSI NECESSARI
Per intraprendere l’affascinante professione di investigatore privato è obbligatorio possedere una laurea in giurisprudenza, economia, master in criminologia o scienza dell’investigazione, aver fatto un triennio di praticantato e aver frequentato corsi di aggiornamento ai sensi del D.M. 269/10. Questo decreto inoltre, ha stabilito una distinzione tra investigatore privato titolare di istituto, investigatore autorizzato dipendente, informatore commerciale titolare di istituto e informatore autorizzato dipendente. È necessario infine avere la fedina penale pulita! Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta:
- Per diventare un investigatore privato dipendente bisogna essere in possesso di un diploma di scuola media superiore, aver svolto almeno tre anni di pratica continuativa come collaboratore presso un investigatore privato titolare di istituto autorizzato in ambito civile da almeno cinque anni e aver partecipato a corsi di perfezionamento organizzati da università o da centri di formazione professionale riconosciuti e accreditati presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza; un’altra via è quella di aver svolto attività di indagine nei reparti investigativi delle Forze di Polizia per almeno cinque anni e aver lasciato il servizio da almeno quattro anni, ovviamente senza demerito.
- Per diventare investigatore privato titolare di istituto, i candidati devono essere in possesso di un titolo di laurea almeno triennale in Psicologia a Indirizzo Forense, Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia, Sociologia, Scienze dell’Investigazione o corsi di laurea equivalenti. Inoltre è obbligatorio un periodo di almeno tre anni di pratica come dipendente presso un investigatore privato autorizzato da almeno cinque anni. Necessari infine, sono i corsi di perfezionamento in materia di investigazioni private organizzati da enti riconosciuti e autorizzati dal Ministero dell’interno.
- Se pensate in grande e volete aprire un’agenzia investigativa in Italia dovete essere ben informati: per prima cosa bisogna ottenere una licenza di Pubblica Sicurezza, che deve essere richiesta alla Prefettura del territorio in cui si vuole stabilire la propria sede e occorre essere iscritti alla Camera di Commercio.
- Infine, è possibile lavorare come investigatore privato senza diventare titolare di licenza: in questo caso, con la qualifica di collaboratore professionale, potrai svolgere incarichi investigativi elementari.
COME SI DIVENTA PROFESSIONISTI
La professione di Investigatore privato non è al momento regolamentata, quindi non esiste alcun Albo professionale. Questo significa, in poche parole, che non è necessario sostenere alcun tipo di esame di abilitazione per accedere al ruolo e che non esistono titoli di studio univoci e specifici in grado di garantire la preparazione necessaria come abbiamo visto. Non si può prescindere dal raggiungimento di una formazione professionale di base e perciò i requisiti necessari all’esercizio della professione come libero professionista sono:
- una licenza per l’esercizio della professione rilasciata dalla Prefettura competente per sede di attività.
- una Laurea in Giurisprudenza o Criminologia, conseguita presso le università tradizionali o nelle università telematiche
Oltre ai corsi di laurea già citati, sono attualmente sono stati anche istituiti percorsi formativi:
- presso l’Università degli Studi dell’Aquila (Facoltà di Scienze della Formazione) è stato istituito il corso di laurea di primo livello in “Scienze dell’Investigazione” (a numero chiuso).
- presso l’Università di Bologna (Facoltà di Scienze Politiche – sede di Forlì) esiste il corso di laurea di primo livello per “Operatore della sicurezza e del controllo sociale” finalizzato all’ acquisizione delle competenze necessarie per svolgere un’attività che impone di saper gestire progredite strategie investigative, di controllo e di sicurezza orientate alla prevenzione della criminalità;
- presso l’Università di Bologna (Facoltà di Scienze Politiche – sede di Forlì) esiste la Laurea specialistica in “Benessere, sicurezza, sociologia della salute” che prevede un ramo in “Sicurezza e criminologia investigativa”;
- presso la Libera Università degli studi di Scienze umane e Tecnologiche di Lugano esiste un master post laurea in “Scienza dell’investigazione”
COME SI DIVENTA INVESTIGATORE PRIVATO
In tutti i casi possibili sopra elencati, il filo conduttore rimane uno: la formazione professionale per tutte le figure contemplate; oggi esistono molti corsi e diversi enti erogatori della formazione in materia di detectivage. In più devi sapere che esistono altri requisiti importanti per presentare la domanda alla prefettura, come essere Iscritto come libero professionista, quindi con partita iva propria; avere una sede indipendente, un ufficio che non sia comunicante con altri; possedere il porto d’armi ( e ovviamente per richiederlo oltre alle capacità tecniche, bisogna avere validi motivi che portano a tale richiesta) e come già detto la fedina penale pulita. Ora che hai tutte le informazioni sai quali sono i passi necessari per diventare un investigatore privato!
DIVENTARE INVESTIGATORE PRIVATO: SBOCCHI PROFESSIONALI
Oltre alla laurea e ai requisiti fondamentali è necessario acquisire esperienza sul campo, quindi più se ne fa meglio sarà! Infine, per concludere, facciamo un salto nel mondo del lavoro per scoprire quali sono gli sbocchi professionali per un investigatore privato:
- Indagini e informazioni commerciali: ovvero rapporti su persone, ditte o società, controlli commerciali, accertamenti su situazioni patrimoniali, ricerche d’archivio, informazioni per recupero crediti, eccetera
- Ambito privato: indagini matrimoniali e confidenziali, sorveglianze, ricatti e molestie, lettere anonime, ricerche di persone scomparse, eccetera
- Investigazioni industriali: controspionaggio industriale, contraffazione di marchi e prodotti, sorveglianze, concorrenza sleale, controllo accessi, eccetera
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