Smartway è la startup italiana che seleziona luoghi meravigliosi per soggiorni in smart working. Ovvero, si occupa di mettere in contatto strutture ricettive e smart workers alla ricerca di un luogo tranquillo ma suggestivo nel quale poter lavorare. Che il Covid abbia rivoluzionato – probabilmente in maniera irreversibile – lo smart working, è cosa assodata. Ma il lavoro da remoto continuerà a far parte delle nostre vite. Come sottolinea Berardino D’Errico, fondatore di Smartway con Giacomo del Ciondolo,
“Prima del Covid-19 c’erano appena 600mila lavoratori in smart working, a marzo erano 8 milioni e il 65% delle imprese ha dichiarato che valuterà se proseguire questa metodologia anche alla fine della pandemia.”
Ed allora, se siete in cerca di un posto nel quale poter assolvere le vostre mansioni, Smartway potrebbe fare per voi.
Leggi: Smart working: cosa non può mancare in casa
Cos’è Smartway, la startup per soggiorni smart working
Smartway é una startup tutta italiana, con sede in Montepulciano, che si preoccupa di scovare meravigliosi borghi italiani segnalandoli agli smart worker in cerca di una casa/ufficio. Le strutture ricettive del turismo stanno inevitabilmente attraversando un momento di crisi: perché non aiutarle facendole scoprire a chi, magari, avrebbe piacere a viverci e lavorarci da remoto grazie a soggiorni ad hoc per gli smart workers? Aiutarli a trovare posti meravigliosi in cui vivere e lavorare e, allo stesso tempo, valorizzare eccellenze rurali italiane site in numerose regioni italiane: questa è, insomma, la missione di Smartway.
Come funziona Smartway
Ovviamente, la startup tiene in grande considerazione le esigenze di chi fa smart working: le strutture devono rispettare dei requisiti fondamentali. In primis, la connettività: internet veloce in fibra o almeno a 40Mbp, senza il quale, nei fatti, non si potrebbe lavorare. Quindi la presenza di una postazione di lavoro comoda. Ma anche un luogo confortevole nel quale soggiornare ad un prezzo agevolato. Come funziona Smartway? Basta collegarsi al sito e andare a selezionare la struttura tra quelle presenti nella lista. Ovvero:
- effettuare la ricerca in base al criterio desiderato (zona, prezzi, etc)
- analizzare le recensioni e i feedback degli altri “clienti”
- chiedere eventuali info ai proprietari
- stabilire le date, effettuare la prenotazione e procedere al pagamento
Quindi partire, non dimenticando di mettere in valigia il portatile, ovviamente.
Leggi anche:
- Scrivania in smart working: 5 consigli per organizzarla al meglio
- Outfit smart working per lei: cosa indossare per le video call
- Outfit smart working per lui: il look adatto alle video call