Libri da leggere per chi ama viaggiare: quando la letteratura diventa evasione
La letteratura rappresenta di per sé un’evasione in mondi diversi, che siano realistici o frutto della fantasia. In particolare, per chi ama viaggiare ed esplorare luoghi sempre nuovi esistono opere per non smettere di sognare neanche quando si è a casa. Si tratta di libri in cui gli autori raccontano le loro stesse esperienze di viaggio, o immaginano escursioni in posti lontani e a volte fantastici. Ecco quelli che vi consigliamo se fate parte di questa categoria!
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Libri da leggere per chi ama viaggiare: i migliori
In circolazione esiste una lunga serie di libri adatti particolarmente a chi ama i viaggi e la scoperta di mondi nuovi. Vi consigliamo i migliori da leggere a casa o sotto l’ombrellone:
Controvento. Storie e viaggi che cambiano la vita (Federico Pace)
Nella sua opera l’autore raccoglie le storie di personaggi conosciuti che hanno deciso di cambiare la propria vita intraprendendo viaggi avventurosi. Tra i protagonisti compaiono Frida Kalho, Vincent Van Gogh e Keith Jarrett.
Vagamondo. Il giro del mondo senza aerei (Carlo Taglia)
Il libro è un reportage in cui lo scrittore racconta il suo personale giro del mondo. Taglia ha attraversato ben 24 nazioni esplorando culture diverse e luoghi in cui la natura è ancora incontaminata, fino ad arrivare in Siberia!
Il Cammino del Giappone (Luigi Gatti)
Si tratta di un’opera adatta a chi è appassionato del Paese del Sol Levante. L’autore racconta il suo viaggio di 1200 chilometri alla scoperta di città e periferie dove vige una cultura magica ed affascinante.
L’orizzonte, ogni giorno, un po’ più in là (Claudio Pelizzeni)
Dopo una laurea prestigiosa ed un impiego redditizio, Pelizzeni decide di intraprendere un viaggio alla ricerca di sé stesso e della felicità perduta. Nel libro racconta il suo itinerario fisico e spirituale attraverso cinque continenti e 48 Paesi diversi.
Viandanza. Il cammino come educazione sentimentale (Luigi Nacci)
L’autore riflette sul senso dei cammini spirituali, come quello di Santiago e della Via Francigena. Durante questi particolari itinerari, i pellegrini riescono finalmente a staccarsi dai ritmi frenetici della società moderna riconquistando equilibrio e serenità.