Libri scolastici usati online: come acquistarli e venderli - Studentville

Libri scolastici usati online (e non): come acquistarli e venderli risparmiando

Acquistare e vendere libri scolastici usati online, ma non solo, può essere molto vantaggioso per le famiglie che hanno più di un figlio in età scolare: ecco come fare.
Libri scolastici usati online (e non): come acquistarli e venderli risparmiando

Libri scolastici usati online

Manca sempre meno all’inizio del nuovo anno scolastico e, come ogni anno, tantissime famiglie si troveranno a dover sborsare ingenti somme di denaro per l’acquisto dei libri scolastici. Una spesa non indifferente. A meno che non si valuti la possibilità di acquistare (o vendere) libri scolastici online, una soluzione estremamente vantaggiosa per i nuclei familiari meno abbienti o con più figli in età scolare. Grazie a internet ed alle piattaforme specializzate, è possibile infatti procurarsi i testi scolastici – che solitamente non sono mai economici – a prezzi più che vantaggiosi. E magari racimolare qualcosa anche dalla vendita di quelli che non servono più. Bene, ma come muoversi? Ecco dove trovarli e qualche info utile su come (e dove) venderli.

Libri scolastici usati, dove comprarli

Comprare libri scolastici usati, lo abbiamo detto, può essere una scelta intelligente e conveniente per le famiglie, ma dove si trovano online? Innanzitutto, anche se non si tratta di piattaforme specializzate in questo ambito, ma di e-commerce più generici, potete provare su siti come Amazon. Su questo tipo di piattaforme, potete anche confrontare i prezzi, e le transazioni sono sempre sicure. Nel caso in cui il testo acquistato non corrisponda alla descrizione, potrete tranquillamente fare il reso gratuitamente.

Inoltre, potete dare uno sguardo su Bakeka.it, Subito.it e Kijiji: siti di annunci che permettono di acquistare libri scolastici usati da venditori locali. Oltre che la possibilità di vederseli spediti comodamente a casa, se le condizioni lo permettono è anche possibile incontrarsi di persona, risparmiando sulle spese di spedizione.

Un tentativo lo meritano anche i mercatini dell’usato, qui si trovano libri scolastici usati a prezzi molto bassi, ma probabilmente non quelli più recenti. Potreste fare ottimi affari con i testi scolastici più classici, o con i dizionari e i vocabolari. Anche le librerie hanno sezioni dedicate ai libri scolastici usati: vale sempre la pena chiedere. Una tra tutte è Libraccio.it, che vanta sia sedi fisiche sparse in giro per la penisola che un sito internet piuttosto fornito. Così come vale la pena controllare gli annunci fissati dagli studenti nelle bacheche delle scuole o delle università.

Naturalmente, potete cercare su Facebook i gruppi dedicati alla compravendita di libri scolastici usati. Potete trovare sia gruppi locali che specifici per determinate scuole o università.

Libri scolastici usati, come venderli

Oltre che una questione di risparmio, vendere libri scolastici usati può essere un modo per contribuire alla sostenibilità, cosa non da poco nel momento storico in cui viviamo. Un doppio motivo, quindi, per cimentarsi nell’impresa. Per ottenere il massimo profitto dalla vendita, però, è essenziale trattare i libri con cura per mantenerli in ottime condizioni.

Il consiglio spassionato è quello di utilizzare, fin dall’inizio, copertine trasparenti o foderine per proteggere le copertine dei libri da graffi, scritte accidentali e piegature. Ricordate che scrivere sui libri ne riduce il valore. Se proprio non riuscite a farne a meno, usate una matita per sottolineare o per prendere appunti. In quest’ultimo caso potete sempre valutare i post-it.

Altrettanto importante e conservare i libri in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole per evitare ingiallimenti e deformazioni. Nonché da fonti di umidità, che provocano ben presto macchie sulle pagine. Maneggiateli sempre con cura per evitare di strapparne le pagine e occhio alle “orecchie” fatte a mo’ di segnalibro (evitatele, se potete, meglio non lasciare pieghe). Quando li aprite, evitate di forzare la rilegatura.

In quanto ai canali di vendita, invece, valgono un po’ le stesse piattaforme, siti e pagine che abbiamo visto sopra relativamente all’acquisto. Se vi affidate a siti specializzati, occhio alle commissioni, che spesso rendono la vendita poco vantaggiosa (per il venditore).

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Foto Apertura di Andrea Piacquadio via Pexels

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