Immaginate di essere al supermercato impegnati nel fare la spesa quando ad un tratto la vostra attenzione viene catturata da grida provenienti da fuori. “Qualcuno starà litigando”, vi capiterà di pensare. Ed in questo caso non sarete andati molto lontani. Ma si tratta di una di quelle liti alle quali non vi aspettereste mai di assistere. Sia per i soggetti coinvolti, che per il motivo che ha scatenato la rabbia. No, non si tratta di un parcheggio fregato sotto il naso dopo interminabili giri a vuoto quando per di più si è in ritardo. Ma di una mamma e di una maestra. Come sono andate le cose?
Mamma aggredisce maestra ferendola al labbro
Siamo in Piemonte, in provincia di Cuneo per la precisione. Come abbiamo detto, ci troviamo nei pressi di un mini-market. Qui di fronte, una maestra è stata aggredita da una donna. Perché? A quanto pare quest’ultima era insoddisfatta dei suoi metodi scolastici. Ebbene sì, come si è poi appreso, la vittima sarebbe stata (usiamo il condizionale perché, secondo quanto riportato sul quotidiano piemontese, non vi è certezza) un’insegnante del figlio alla scuola primaria di Clavesana.
Questo nuovo caso di aggressione ad un insegnante si va ad aggiungere alla purtroppo lunga lista di episodi accaduti negli ultimi tempi. Tempi in cui non è raro che maestri, professori & Co. siano oggetto della frustrazione di alunni e genitori. Tanto da spingere questi ultimi ad alzare le mani. Comportamento assolutamente da condannare, come è ovvio dedurre.
Arrivate sul posto le forze dell’ordine, la maestra sta bene
Naturalmente, il personale del supermercato una volta sentite le grida si è subito recato fuori per capire cosa stesse succedendo ed eventualmente prestare soccorso. Ciò che poi ha effettivamente fatto alla vista delle due donne che stavano litigando. E’ stato un ragazzo di circa vent’anni il primo a tentare di separarle. Sul posto sono poi arrivate le forze dell’ordine. I carabinieri hanno dapprima prestato assistenza alla vittima, la quale si mostrava visibilmente scossa e dolorante.
A sorpresa, la sua aggreditrice non è scappata, ma è rimasta sul posto difendendo addirittura il proprio operato. Non mostrando alcun pentimento per quanto aveva appena fatto. Successivamente è giunta sul posto un’ambulanza chiamata per assistere la maestra e per dare luogo agli accertamenti del caso. I medici si sono preoccupati di appurare che vi fossero o meno possibili lesioni al collo e alle vertebre. Fortunatamente non vi sono state conseguenze fisiche per la maestra, gli esami effettuati in ospedale hanno dato esito favorevole. Rimane solo tanto tanto spavento.
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