Le scuole sono iniziate da poco più di un mese ma per gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori è già tempo di pensare all’esame di Stato, la maturità 2024, che rappresenta un passo cruciale per il conseguimento del diploma. In questi giorni sono uscite alcune date importanti per gli interessati, assieme ai criteri da soddisfare per essere ammessi. Ecco una panoramica completa di cosa tenere a mente.
Candidati interni
I candidati interni, ovvero gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, devono presentare le domande di partecipazione all’esame di Stato 2024 entro il 30 novembre 2023. C’è invece un’eccezione per gli studenti della quarta superiore che desiderano abbreviare il percorso grazie ai loro meriti: per loro, il termine di presentazione delle domande è fissato al 31 gennaio 2024 in modo da poter dimostrare di aver raggiunto una preparazione adeguata a sostenere la maturità con un anno di anticipo.
Candidati Esterni
Sono gli studenti che non sono iscritti alle scuole italiane, ma desiderano sostenere l’esame di Stato in Italia. Per loro, il periodo utile per la presentazione delle domande inizia il 2 novembre 2023 e si conclude il 30 novembre 2023.
Modalità di presentazione delle domande
I candidati interni devono presentare la domanda di ammissione all’ esame di Stato al dirigente scolastico o al coordinatore didattico dell’istituzione scolastica che frequentano.
Gli studenti esterni devono invece presentare domanda di ammissione presso l’Ufficio Scolastico Regionale territorialmente competente. La procedura è informatizzata e richiede l’identificazione digitale attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta di Identità Elettronica (CIE) o l’Identificazione Elettronica (IDAS). Quando presentano la domanda, i candidati esterni hanno la possibilità di indicare fino a tre opzioni di istituzioni scolastiche presso cui intendono sostenere l’esame; queste opzioni vengono poi verificate dagli Uffici Scolastici Regionali al fine di garantire una distribuzione equa e omogenea. Solo dopo tali verifiche, gli Uffici Scolastici Regionali comunicano agli interessati l’accettazione o il rifiuto delle loro richieste e, nel caso di accettazione, l’istituto scolastico a cui sono stati assegnati.
Ritardi nella presentazione delle domande di ammissione
I candidati esterni che riscontrano difficoltà e non riescono a rispettare le scadenze previste devono presentare domanda entro e non oltre il 31 gennaio 2024. In questo caso possono comunque essere presi in considerazione dagli Uffici Scolastici Regionali, ma devono giustificare il ritardo con motivazioni gravi e documentate.
Gli studenti interni che presentano domande dopo la scadenza del 30 novembre 2023, ma entro il 31 gennaio 2024, possono partecipare all’esame di Stato. Queste scadenze sono solo di natura ordinaria per loro in quanto, se hanno superato l’anno accademico e sono stati ammessi durante il consiglio di classe finale, possono sostenere l’esame anche senza aver presentato alcuna domanda di ammissione.
Candidati detenuti
I candidati detenuti che intendono sostenere l’esame di Stato possono presentare domanda di ammissione all’Ufficio scolastico regionale competente, tramite il Direttore della Casa circondariale, che dovrà anche preventivamente approvare la domanda.