Amici, partner e famiglia saranno pure importanti. Ma lo smartphone di più. La pensa così un intervistato su tre del campione che ha fatto parte della ricerca effettuata dalle università di Würzburg e Nottingham Trent per conto di Kaspersky Lab, azienda russa specializzata nella produzione di software per la sicurezza informatica.
In particolare, il 37,4% ha dichiarato che il device è importante almeno quanto gli amici più cari.
Il 29,4% ha affermato che che il proprio smartphone è altrettanto importante – o più importante – dei propri genitori.
Il 16,7% lo considera tra le cose più importanti della propria vita.
Per l'1,1% è senz'altro l'oggetto più importante della sua vita.
Astrid Carolus, Media Psychologist alla University of Würzburg, ha sottolineato come "ormai i nostri smartphone siano parte integrante della nostra vita e questo studio lo dimostra. In un oggetto inanimato riponiamo almeno la stessa fiducia che abbiamo in amici e familiari".
"Ma la cosa incredibile", ha sottolineato Carolus " E' stata la facilità con cui abbiamo ottenuto i pin degli smartphone degli intervistati. E' stato sufficiente chiedere loro il codice, ed il 93% ha risposto automaticamente, non chiedendosi quanto potesse essere pericoloso divulgarlo".
Secondo David Emm, Senior Security Researcher di Kaspersky Lab, le persone "dimenticano di proteggere i dati degli smartphone perché li vedono come una estensione di se stessi. Pensateci. Portiamo questo device ovunque, questo ce lo rende molto più familiare di un computer da scrivania o di un laptop. E' anche vero, però, che senza adeguati antivrius e firewall ci esponiamo agli hacker".