Natale 2021, i migliori panettoni: cosa sapere
Manca una settimana e finalmente è Natale: noi non stiamo più nella pelle, e voi? Con l’arrivo del Natale, è inevitabile anche l’arrivo dei mega cenoni e pranzi con famiglia e amici. Ma dopo gli abbondanti pasti c’è sempre un piccolo spazio per il dolce e soprattutto per il panettone, tipico del Natale. Ma qual è il migliore? Abbiamo trovato per voi una classifica con i panettoni più comprati e graditi dalle persone: il lato positivo è che sono anche economici.
Natale 2021 , i migliori panettoni: la classifica
Basta perderci in chiacchiere, vediamo subito la classifica dei panettoni più graditi e vi sveliamo anche il loro prezzo sul mercato:
- Maina il Panettone: con 71 punti su 100 al prezzo di 5,32 euro;
- Vergani il Panettone di Milano: con 71 punti su 100 al prezzo di 13,95 euro;
- Coop Panettone classico: con 69 punti su 100 al prezzo di 5,12 euro;
- Bauli il Panettone classico: con 68 punti su 100 al prezzo di 5,75 euro;
- Galup Panettone classico: con 65 punti su 100 al prezzo di 16,40 euro;
- Motta il panettone originale: con 63 punti su 100 al prezzo di 6,34 euro;
- Tre Marie il Panettone milanese: con 62 punti su 100 al prezzo di 10,65 euro;
- Giovanni Cova&C. Panettone classico: con 62 punti su 100 al prezzo di 12,90 euro;
- Loison Panettone classico: con 59 punti su 100 al prezzo di 13,10 euro;
- Conad Panettone ricetta classica: con 59 punti su 100 al prezzo di 3,59 euro;
- Balocco il Panettone: con 59 punti su 100 al prezzo di 3,49 euro;
- Paluani Panettone soffice – ricetta classica: con 58 punti su 100 al prezzo di 4,73 euro.
Natale 2021; i migliori panettoni: come vengono selezionati
Una domanda che a questo punto sorge spontanea è il metodo e i parametri secondo cui vengono selezionati e classificati i panettoni: per il test sono stati analizzati 12 panettoni e non sono stati esaminati solo nei laboratori, ma sono stati sottoposti al palato di pasticceri e consumatori. Per fare la classifica sono stati presi in considerazione prima diversi fattori ovvero l’etichetta, peso, tuorlo d’uovo, burro, frutta, uva, canditi, lieviti e muffe. Infine si è giunti all’analisi sensoriale degli esperti pasticceri che hanno preso in considerazione l’aspetto visivo del prodotto, sia esterno che interno per poi passare al gusto.
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