Sempre più richiesti e necessari, gli sportelli di ascolto psicologico sono ancora poco diffusi. Grazie a un ingente un finanziamento, il Lazio si prepara a integrarli in tutte le scuole.
La Regione Lazio ha reso noto che intende istituire degli “sportelli d’ascolto” in tutte le scuole della regione, dalle elementari e le medie fino alle superiori e agli istituti di formazione professionale. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso la promozione del benessere psicologico dei giovani e la prevenzione del disagio emotivo, due questioni di cui si parla ancora troppo poco. Questi sportelli offriranno un importante servizio di supporto e assistenza agli studenti, garantendo loro un punto di riferimento comodo e sicuro al quale accedere direttamente all’interno dell’istituto scolastico.
La regione Lazio ha ottenuto un finanziamento di 12 milioni di euro provenienti dai fondi europei FSE 2021-2027, che userà per rafforzare gli sportelli esistenti, con un potenziamento delle ore dedicate a questo servizio nelle scuole in cui sono già presenti servizi di ascolto e supporto psicologico, e per creare nuovi sportelli negli istituti che attualmente non dispongono di questi servizi.
Cos’è lo sportello di ascolto psicologico
È un servizio di promozione della salute intesa nel senso più ampio del termine che include il benessere fisico, psicologico e socio-relazionale al fine di prevenire il disagio e la devianza e di educare gli studenti a conoscere e gestire il proprio equilibrio mentale nel rispetto della propria individualità. Lo Sportello di Ascolto Psicologico solitamente è aperto durante il normale orario scolastico in forma assolutamente gratuita.
La struttura e il funzionamento degli sportelli di ascolto psicologico
Gli sportelli d’ascolto sono gestiti da psicologi professionisti, selezionati in collaborazione con l’Ordine professionale regionale, che forniscono supporto psicologico agli studenti in modo riservato e confidenziale. Nelle scuole in cui il servizio è attivo, lo sportello ha giorni e orari dedicati, consentendo agli studenti di accedere facilmente al servizio quando ne hanno bisogno. L’obiettivo principale di questi sportelli è prevenire il disagio psichico tra i giovani, con particolare attenzione alle fasce più fragili e agli alunni in situazioni di difficoltà sociale o familiare, fornendo agli studenti un luogo sicuro e riservato dove possono esprimere i propri pensieri e le loro preoccupazioni.
Il ruolo dello psicologo a scuola
Oltre agli sportelli di ascolto, nei quali forniscono sostegno emotivo e motivazionale agli studenti, gli psicologi impegnati nelle scuole possono svolgere diverse funzioni, tra cui:
– Formazione e aggiornamento del personale docente affinché sia in grado di individuare eventuali situazioni problematiche e di offrire un primo aiuto
– Formazione dei genitori perché siano consapevoli e presenti nell’individuare eventuali cambiamenti dei figli, che potrebbero essere ricondotti a situazioni di disagio o forte stress emotivo.
– Promozione della riflessione e dell’ascolto attivo.
– Prevenzione dell’abbandono scolastico.
Collaborazione con le ASL
Per garantire un supporto completo, spesso è prevista la collaborazione tra gli sportelli d’ascolto e i servizi territoriali delle ASL: in questo modo, gli studenti che necessitano di cure specifiche potranno essere indirizzati verso le strutture sanitarie più competenti.