Addio a Piero Angela: la morte
Nella mattinata di sabato 13 agosto una notizia ha sconvolto tutti gli italiani: Alberto Angela con un post sui suoi canali social ha annunciato la morte del papà Piero Angela. Il divulgatore scientifico, conduttore e giornalista è morto a 93 anni dopo anni di lotta contro una brutta malattia. “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano“, ha lasciato lo stesso Piero Angela come ultimo messaggio.
Addio a Piero Angela: cosa succede a Firenze
Una scuola di Firenze sarà proprio intitolata a Piero Angela. A farlo sapere è stato il sindaco Dario Nardella, in accordo con gli assessori, alla toponomastica Maria Federica Giuliani, e all’istruzione Sara Funaro “per ricordare la sua grande sensibilità divulgativa che ha formato intere generazioni di donne e di uomini alla cultura scientifica generale“. Secondo Funaro proprio la sua passione per la scienza ha portato la conoscenza e la cultura nelle case di milioni di italiani: “A Piero Angela intitoleremo una scuola a Firenze, affinché rimanga salda nella memoria di tutti e in particolare delle nuove generazioni, la sua grandezza intellettuale“. Secondo la Giuliani in questo modo i suoi insegnamenti saranno memoria viva anche per le nuove generazioni: “Dal jazz, ai diritti, se ne va con lo stesso piglio discreto il grande divulgatore scientifico che ha accompagnato tutti noi in questi anni alla scoperta con sorprendente meraviglia della scienza“.
Addio a Piero Angela: le lauree honoris causa
Ricordiamo che Piero Angela non si è mai laureato, tuttavia nel corso della sua lunga carriera ha ottenuto più di 10 lauree honoris causa, oltre alla medaglia d’oro della cultura italiana:
- Laurea honoris causa in Scienze Naturali all’Università degli Studi di Camerino, 26 gennaio 1988;
- Laurea honoris causa in Biologia, all’Università degli Studi di Ferrara, 15 febbraio 1992;
- Medaglia d’oro dell’Ordine della Minerva all’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio, 24 gennaio 1998;
- Laurea honoris causa in Scienze Biologiche all’Università degli Studi di Palermo, 30 giugno 2001;
- Laurea honoris causa in Fisica all’Università degli Studi di Torino, 23 giugno 2003;
- Laurea honoris causa in Medicina Veterinaria all’Università degli Studi di Bari, 18 novembre 2004;
- Laurea honoris causa in Scienza e tecnologia dei materiali all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, 5 aprile 2016;
- Laurea honoris causa in Biologia Applicata e Medicina Sperimentale all’Università degli Studi di Messina, 24 novembre 2017;
- Laurea honoris causa in Scienza e tecnica della Comunicazione, con la motivazione: “Per il suo contributo alla nascita e al successo del documentario scientifico televisivo, e alla creazione di un linguaggio accattivante e allo stesso tempo rigoroso per spiegare al grande pubblico i temi complessi della scienza e della tecnologia” all’Università degli Studi di Siena, 15 giugno 2019;
- Laurea honoris causa all’American University of Rome;
- Laurea honoris causa in Pianoforte all’Accademia Pianistica Internazionale Incontri col Maestro a Imola.