Sappiamo bene quanto, complici la sedentarietà e le cattive abitudini alimentari, i dati relativi all’obesità infantile siano preoccupanti. Proprio per questo, in Francia, dal prossimo anno scolastico, ovvero da settembre 2022, gli studenti delle scuole elementari faranno ogni giorno trenta minuti di sport. Questo è quanto è stato annunciato da Emmanuel Macron, presidente francese. Si tratta di una misura la cui decisione è stata presa per combattere l’obesità ed il sovrappeso tra i bambini. Ma non è del tutto nuova, era già stata sperimentata in circa 7.000 nel corso degli ultimi due anni scolastici, nell’ambito degli obiettivi lanciati dal governo in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi del 2024.
Bambini francesi: mezz’ora di sport quotidiano a scuola
Come appena detto, il sistema è già in vigore per alcune scuole francesi (7000 per la precisione). In tali istituti, alle classiche lezioni di educazione fisica e sport si sono affiancati diversi giochi. Tra questi il salto della corta, le staffette ed i numerosi passatempi con la palla. Tutte attività che non richiedono ai bambini di andare a scuola in tuta. Le attività incluse nel piano sono paragonate a delle attività fisiche che i piccoli studenti potrebbero effettuare nel parco giochi della propria città, e che non necessitano di abbigliamento sportivo specifico. Le attività verranno organizzate autonomamente da ogni singolo istituto, secondo le proprie disponibilità e le strutture a sua disposizione. La mezz’ora giornaliera di attività fisica verrà aggiunta nei giorni nei quali a scuola non è prevista.
Abbassare il rischio di malattie cardiovascolari
Ma perché il presidente francese, che in questa scelta ha affiancato il Ministro dell’Educazione Pap Ndiaye, ha posto in essere questa scelta? Sicuramente si tratta di una decisione che abbraccia diversi obiettivi. Il primo è quello di fare amare lo sport ai giovani. Ma ovviamente, quello che preme in maniera significativa, è sicuramente spingerli a praticare più movimento ogni giorno. Secondo le attuali stime, infatti, quattro bambini o giovani francesi su cinque non svolgono un’adeguata quantità di attività fisica ogni giorno. Ciò fa aumentare il rischio di contrarre malattie croniche e cardiovascolari. Anche solo 30 minuti di movimento quotidiano possono limitare tale rischio. Ma avrebbe anche un risvolto positivo sul rendimento a scuola: praticare regolarmente attività fisica aumenterebbe la soglia dell’attenzione e la concentrazione in classe.
I bambini francesi faranno mezz’ora di sport quotidiano a scuola, è vero, ma anche in Italia, nella Legge di bilancio 2022, si prevede il rafforzamento dell’educazione fisica nella scuola primaria, che viene considerata come “espressione di un diritto personale e strumento di apprendimento cognitivo“. Questa verrà affidata ad insegnanti specializzati assunti per concorso.
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