Le parolacce alleviano il dolore: lo dice uno studio inglese - Studentville

Le parolacce alleviano il dolore: lo dice lo studio di una università inglese

Da oggi abbiamo una buona scusa per dire le parolacce: allevierebbero il dolore come conferma uno studio della Keele University di Newcastle.
Le parolacce alleviano il dolore: lo dice lo studio di una università inglese

Chissà quante volte, nella vita, ci siamo sentiti ripetere di non dire le parolacce, che tali termini poco lusinghieri non devono essere pronunciati, che chi lo fa è maleducato o scurrile. Ebbene, da oggi in poi potremmo avere una scusa pronta a giustificarci, e a dirlo è – udite udite – un’università.

Siamo nel Regno Unito, a Newcastle per la precisione, presso la Keele University. Uno studio condotto da questa, avrebbe provato come imprecare sarebbe un toccasana per la sofferenza fisica. Non solo: dire le parolacce ci renderebbe meno tesi e innescherebbe ottime risposte dal nostro corpo. Avrebbe perfino un maggiore effetto analgesico rispetto ai farmaci pensati per tale scopo.

Le parolacce alleviano il dolore: lo dice lo studio di una università inglese

Dire le parolacce allevia il dolore, lo studio

Ma cosa dice lo studio, a riguardo? Che “imprecare” aiuterebbe a superare il dolore fisico, ovvero sarebbe di grande aiuto per alleviare la nostra sofferenza in quanto capace di distrarre il cervello. Ci distenderebbe e migliorerebbe la risposta del nostro corpo allo stress subito.

Come lo stesso autore della ricerca, il dolcente di psicologia Richard Stephens, ha dichiarato:

“Per imprecare non c’è bisogno di assumere farmaci, non ha costi e non ha effetti collaterali, quindi perché non provare”.

Ed in effetti è una pratica economica, pratica e se vogliamo anche divertente, purché non ci sia, nei paraggi, qualcuno ad ascoltare che possa sentirsene turbato. Ma, lungi dall’essere una mera ipotesi, tutto ciò avrebbe evidenze scientifiche. Sono stati infatti effettuati dei test appositi su dei volontari. A questi è stato chiesto di imprecare mentre tenevano la mano infilata in un secchio d’acqua ghiacciato, e di resistere per almeno per 40 secondi in più. Ebbene, ciò è accaduto veramente. Chi ha imprecato ha aumentato la sua sopportazione del dolore portando i ricercatori a ritenere che possa trattarsi di una pratica da consigliare in ambito di trattamenti medici dolorosi.

La ricerca

La ricerca, nello specifico, ha coinvolto la misurazione della soglia del dolore di 92 partecipanti ai quali è stato chiesto di tenere le mani in acqua ghiacciata. La soglia del dolore è stata misurata in base al tempo impiegato per iniziare a sentire dolore. La tolleranza al dolore dei malcapitati è stata determinata da quanto tempo sono stati in grado di tenere le mani nell’acqua gelata. Lo studio è stato pubblicato su Archives of Physiotherapy ed ha in sostanza provato come l’uso di parolacce induca analgesia indotta dallo stress e una maggiore tolleranza al dolore di circa il 33%.

Leggi:

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti