Mentre continuiamo ad interrogarci sull’effettiva utilità della mascherina indossata a scuola fino alla fine dell’anno scolastico quando non è più obbligatoria praticamente in ogni altro luogo frequentato dagli studenti al di fuori della classe, arriva la conferma che anche alla maturità si dovrà tenere addosso. Anche la più flebile speranza di poterla lasciare a casa in un giorno nel quale, per ovvi motivi di tensione, ai ragazzi avrebbe potuto fare comodo respirare liberamente, è svanita. Questa risiedeva nel ricorso del Codacons, che chiedeva di ritirare il provvedimento del governo. Ma al quale il Tar ha risposto con una sentenza lapidaria che non lascia spazio a ripensamenti. Le mascherine vanno usate fino a fine anno.
Le mascherine obbligatorie alla maturità
Ciò significa che non solo sono state indossate fino all’ultimo giorno di scuola da tutti gli studenti di ogni ordine e grado. Ma che anche in sede di esami dovranno essere portate. E quindi sia in occasione degli esami di terza media che quelli di maturità. La decisione è del Tar, che l’8 giugno scorso ha deciso di non mettere in discussione la posizione del Governo. Che, addirittura, ha deciso che l’obbligo per gli studenti sia previsto fino al 31 agosto 2022. Come riporta la sentenza:
«Si ritiene che l’utilizzo delle mascherine per gli studenti continui a essere obbligatorio per i medesimi fino alla fine dell’anno scolastico 2022, ossia al 31 agosto 2022».
La fine dell’anno scolastico non può certamente essere considerata antecedente l’espletamento degli esami e pertanto la corte ha stabilito che l’obblio decadrà il 1 settembre.
Il ricorso del Codacons
Il Codacons che, lo ricordiamo, è il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori ha così commentato il contenuto della sentenza che ha visto bocciare il proprio ricorso:
«Il risultato sarà che gli studenti dovranno affrontare gli esami di maturità e di terza media indossando la mascherina, con tutti i disagi e i fastidi del caso, considerato il caldo di questi giorni e le temperature raggiunte nelle aule scolastiche».
Ritiene pertanto la sentenza gravissima ed errata. A tal proposito è intervenuto anche il leader della Lega Matteo Salvini. Anche lui a favore dell’eliminazione dell’obbligo della mascherina per studenti e commissione in sede di esami.
Soddisfatto è invece il presidente dell’Associazione nazionale dei Presidi, che ha ribadito come giudichi inutili le continue polemiche in merito, specie rispetto alla “gravità dei tempi che stiamo vivendo”.
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