E’ di pochi giorni fa la notizia riguardante atti vandalici avvenuti in un istituto scolastico a Casavatore, un comune italiano della città metropolitana di Napoli, in Campania. Il plesso Torrente, sito in via San Pietro, è stato preso di mira da alcuni vandali che si sono accaniti sul quadro elettrico e sulle altre strutture presenti nella scuola che ospitavano dei cavi. In attesa di conoscere l’ammontare del danno economico provocato, grande è la delusione di Luigi Maglione, sindaco della città.
Scuola vandalizzata per pochi euro
L’uomo, nel diffondere la notizia tramite un post sul proprio profilo Facebook con tanto di immagini allegate per mostrare quanto accaduto, ha infatti dichiarato:
L’indecenza, la cattiveria, l’imbecillità, l’ignoranza, la stupidità non hanno limiti. Vandalizzare una scuola per poche decine di euro di rame. La buona notizia è che una persona è stata individuata e denunciata. Se e quando ci sarà il processo, ci costituiremo parte civile con la relativa richiesta di risarcimento danni. Peccato che la legge non lo consente, perché se i colpevoli fossero di Casavatore meriterebbero di essere cacciati per sempre dal nostro territorio.
Sono già stati avviati i lavori per ripristinare le condizioni di sicurezza nell’edificio (tra poche settimane avrà infatti inizio un nuovo anno scolastico) e la scuola dovrà essere pronta ad accogliere gli studenti. Nel frattempo proseguono i controlli su tutto il territorio: il mese di agosto vede infatti svuotarsi le città per via delle ferie estive, che presuppongono per molti soggiorni lontani dalle proprie case, con il conseguente pericolo che molte di queste, lasciate incustodite, vengano prese di mira da qualche male intenzionato.
Il raid vandalico per rubare il rame
Il motivo di tale raid vandalico, data la natura dello stesso, è chiaro. E’ stato messo in atto per rubare il poco rame presente all’interno dei fili elettrici presenti nell’istituto. Si tratta del valore di poche decine di euro a fronte di centinaia, forse migliaia, necessarie per risanare la situazione. Perché il rame sia così tanto allettante è presto detto: le sue caratteristiche ed il suo alto prezzo sul mercato lo rendono un metallo particolarmente ricercato dai ladri. In una società così tanto connessa ed elettronica, tale metallo è prezioso in quanto super richiesto per il suo utilizzo per cavi e collegamenti. Considerate, infatti, che il suo valore al chilo si aggira sui 7-8 euro.
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