I plessi dell’istituto Bartolena di Livorno hanno deciso di rimuovere le macchinette per il caffè a seguito di una serie di furti con scasso che hanno colpito ripetutamente le scuole. L’ultimo episodio si è verificato nella notte tra sabato 13 e domenica 14 maggio presso la scuola primaria e secondaria di primo grado Villa Corridi, situata in via del Vecchio Lazzeretto, alla Leccia. Mettendo di fatto fine alla possibilità, per docenti e studenti, di potersi concedere la bevanda durante la permanenza a scuola.
Livorno, ondata di furti nelle scuole mette fine alle macchinette del caffè
I malviventi, penetrando forzatamente in un’area già oggetto di riparazioni, hanno preso di mira la macchinetta del caffè, rubando i pochi spiccioli che vi erano contenuti. Prima che le volanti della polizia di Stato potessero intervenire, allertate dall’allarme, i ladri si sono dileguati. Questo è stato solo l’ultimo dei furti subiti in ordine cronologico. La serie di assalti ha spinto le autorità scolastiche a prendere una drastica decisione, quella di rimuovere tutte le macchinette per il caffè presenti nei vari plessi dell’istituto. La scelta è stata dettata dalla necessità di prevenire ulteriori intrusioni e furti, fonte solo di non indifferenti danni.
La dirigente: “Non possiamo più permetterci il “lusso” di prenderci il caffè”
Questa mossa drastica è stata resa necessaria per proteggere le strutture scolastiche dagli intrusi, come confermato dalla dirigente scolastica Maria Oriti in un’intervista al quotidiano locale. La preside ha espresso preoccupazione per l’aumento di questi episodi e, constatato come le macchinette attirino i ladri, ha dichiarato che l’unica scelta possibile, alla luce dei ripetuti casi di furto, sia stata proprio quella di rinunciare all’idea di prendere il caffè a scuola.
Prima di questo ultimo episodio, avevo comunque già deciso di farle rimuovere. I ladri, quando entrano dentro, non rubano altro: vanno diretti ai dispenser delle bevande per racimolare i pochi spiccioli nascosti all’interno, quelli nella gettoniera, rompendo tutto.
Attualmente si sta indagando sui furti e si spera di identificare ed arrestare i responsabili il prima possibile. Nel frattempo, gli studenti e il personale dell’istituto Bartolena dovranno rinunciare alla comodità delle macchinette per il caffè in nome della sicurezza dell’istituto, sperando che tali misure drastiche possano contribuire a prevenire futuri atti criminali all’interno delle scuole.
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