E’ in arrivo, in Inghilterra, una nuova edizione di “Cambridge Latin Course” il libro di testo più diffuso nelle scuole inglesi per lo studio del latino. La data prevista è il mese prossimo, a poche settimane dall’inizio dell’anno scolastico 2022-23. Il libro ha subito la sua più grande revisione in circa 50 anni di storia. In cosa consiste tale cambiamento è presto detto: è stato dato maggiore spazio ad importanti personaggi femminili ed alle minoranze, per porre l’accento e riflettere meglio sulla diversità etnica nel mondo romano.
Cambridge Latin Course, più spazio alle donne
Il Cambridge Latin Course è un pilastro delle scuole private (in Inghilterra il latino si studia soltanto nel 3% delle scuole pubbliche, mentre in quelle private lo si tratta nel 49% degli istituti) dagli anni ’70, e quella che sta per arrivare in commercio è la revisione più cospicua da anni. Il suo scopo è quello di dare rilevanza non solo alle donne, ma anche alle minoranze e alle persone ridotte in schiavitù. Il testo era difatti stato aggiornato l’ultima volta più di 20 anni fa. Secondo le ragazze che hanno studiato sul testo, i personaggi femminili non erano abbastanza. E quelli presenti non erano trattati in maniera adeguata. Poco sviluppati e perlopiù passivi.
E’ stato questo che ha spinto, nel corso del tempo, a fare crescere la necessità di aggiornarne i contenuti per gli studenti del 21° secolo e per la moderna sensibilità. Il rovescio della medaglia sta ovviamente nel pericolo che si possa venire accusati di andare a cancellare importanti aspetti della storia. Cosa che preoccupa prevalentemente gli editori.
Come ha affermato Caroline Bristow, direttrice del Cambridge Schools Classics Project, che gestisce il corso all’Università di Cambridge:
“Gli studenti oggi sono molto più consapevoli delle dinamiche di potere e della misoginia, per non parlare delle questioni del consenso e delle aggressioni sessuali”.
E ancora:
“L’obiettivo è sempre stato quello di presentare agli studenti la complessità del mondo romano e indurli a pensarci in modo critico mentre imparavano il latino. Ciò li prepara a impegnarsi più a fondo con le autentiche fonti classiche. Il feedback che ci è stato detto è che non stavamo facendo abbastanza in questo senso”.
Ovviamente la direttrice si sta preparando a rispondere alle critiche: l’obiettivo perseguito è unicamente quello di insegnare ai bambini a essere classicisti, non ad essere romani.
Cosa cambierà nel libro
Tra i cambiamenti che verranno apportati, nel primo libro – che è ambientato a Pompei nel I secolo d.C. – verrà introdotto un nuovo membro, la figlia Lucia in aggiunta alla famiglia di Lucio Cecilio Iucundus, composta in precedenza da sua moglie Metella, dal figlio Quinto, dal cuoco Grumio e dal cane Cerbero. Ciò al fine di rendere più chiara l’esplorazione delle esperienze delle giovani donne dell’epoca. Un altro nuovo personaggio femminile sarà Clara, assunta per dipingere un affresco nella casa di Lucio Cecilio. Mentre Barbillus, un mercante greco-siriano presente già nel secondo libro della vecchia edizione, sarà chiaramente dipinto come una persona di colore.
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