Il Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta al Governo attuale, volta a permettere agli studenti con difficoltà economiche di accedere al materiale di scuola con maggior facilità. Il progetto prevederebbe la corresponsione di un bonus di 500 euro, destinato ai ragazzi che ne avrebbero diritto per l’acquisto dei libri di testo o materiali didattici. Il contributo potrà essere elargito dietro richiesta e previa presentazione del modello ISEE al di sotto di determinati valori.
Negli ultimi anni, purtroppo, molte famiglie italiane della classe media hanno dovuto fare i conti con la precarietà economica. La situazione difficile, talvolta, non ha permesso ai figli delle stesse famiglie di acquistare tutti gli strumenti didattici utili per la scuola. Quindi, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha suggerito di aggiungere ai bonus già esistenti un’altra opzione economica agevolante per i ragazzi.
L’obiettivo, in questo caso, del Movimento è quello di permettere a “tutti” gli studenti di andare a scuola con maggior serenità e soprattutto con gli strumenti necessari, utilizzabili per il miglior compimento del percorso di studi. L’instabilità economica delle famiglie non deve in alcun modo limitare l’istruzione dei propri figli, per questo il Governo dovrebbe costantemente garantire ulteriori agevolazioni per le classi sociali più in difficoltà.
Durante la presentazione del progetto, Conte ha dichiarato che i Governi passati non hanno favorito una situazione idonea per far frequentare la scuola a tutti i ragazzi e le ragazze, soprattutto a quelli che abitano nelle periferie, spesso provenienti da contesti disagiati.
Per questo, occorre sostenere ogni percorso scolastico, permettendo maggiori incentivi economici per le persone bisognose. Quindi, per il Movimento 5 Stelle una nuova misura bonus scuola da 500 euro potrebbe essere vantaggiosa.
Quali bonus scolastici sono attivi oggi?
Diverse sono tuttora le agevolazioni scolastiche per studenti con difficoltà economiche oppure che rientrano in una specifica fascia ISEE. Due bonus usufruibili sono la Carta della Cultura e la Carta del Merito, i quali valgono rispettivamente 500 euro. Potrà essere richiesto anche il bonus libri, attivo dall’inizio dell’anno scolastico 2023/2024, secondo i parametri ISEE previsti e in base alle misure vigenti della Regione o del Comune.
Per utilizzare gli incentivi attuali, occorre presentare il proprio ISEE nel rispetto delle fasce previste per la delibera dei bonus. Ad esempio, l’agevolazione che può essere utilizzata da studenti con un ISEE inferiore ai 22.000 euro è il bonus università, che prevede l’esenzione dal versamento del contributo di iscrizione al corso universitario. Inoltre, tutti i ragazzi con un ISEE superiore ai criteri minimi precedenti, ma inferiore a 30.000 euro che vorranno beneficiare dell’incentivo, avranno una dispensa ridotta dall’80% al 10%.
Un’altra agevolazione disponibile è il bonus mensa scolastica, un sostegno economico attivo dal 2023, volto ad aiutare le famiglie in difficoltà i cui figli necessitano del servizio mensa scolastica. L’incentivo può essere richiesto sottoforma di rimborso, voucher oppure eventuali diminuzioni tariffarie, in base al bando di riferimento.
Un altro supporto economico esistente previsto dal Governo è il bonus trasporti, del valore di 60 euro. Grazie a questo contributo, gli studenti potranno chiedere delle riduzioni tariffarie sugli abbonamenti per i trasporti pubblici. In ultimo, entro fine anno è prevista l’attivazione del bonus psicologo per gli studenti; in merito a questa forma di supporto, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha investito circa 40,5 milioni di euro per l’avvio della misura nei tempi previsti.