Corsi di Laurea in Fashion Design: i Diplomi Accademici negli Istituti AFAM

La laurea in Fashion Design fa parte di quelle a disposizione negli Istituti AFAM: stiamo parlando del sistema regolamentato dal MUR che vede al suo interno anche le Accademie di Belle Arti (statali e non statali), oltre ad altre istituzioni private autorizzate dal Ministero al rilascio di titoli aventi valore legale. Proprio queste strutture sono quelle che ci interessano per parlare dei corsi in Fashion Design.

In questo nostro approfondimento vi parleremo di quali sono le opzioni a disposizione nel panorama accademico italiano in questo ambito. Dopo avervi spiegato quali sono le diverse classi di laurea a cui fare riferimento sia per il primo, sia per il secondo ciclo di studi, passeremo alle materie e gli esami con il relativo piano di studi di Fashion Design, inoltre tutti gli sbocchi professionali in questa area di lavoro.

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In questa guida:

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Laurea in Fashion Design: tutti i corsi disponibili

L’università di Fashion Design è rivolta a tutte quelle persone che intendono lavorare nel Sistema Moda italiano e internazionale. Con un approccio pratico, creativo e interdisciplinare, questo tipo di corsi porta gli iscritti a trovare e sviluppare il proprio talento, sotto la guida attenta di professori esperti, grazie a partnership con aziende connesse alla vita sociale, culturale ed economica delle grandi città italiane.

Vediamo ora l’elenco con tutti i corsi di laurea in Fashion Design a disposizione negli istituti AFAM statali e non:

Generalmente questi corsi approfondiscono l’evoluzione culturale e sociale della moda dal punto di vista storico, contemporaneo e artistico, con un approfondimento sulle contaminazioni e sulle strategie maggiori di cool hunting (ossia un esperto di moda, un comunicatore, un osservatore capace di capire in anticipo i gusti delle persone), fondamentali per interpretare le voglie e le necessità dei clienti in continua evoluzione. Arricchiscono la formazione esperienze pratiche di progetto, che danno modo agli iscritti di applicare quanto appreso sotto la guida di tutor. Ricordiamo che il Diploma Accademico di 1° Livello è equipollente alla laurea Universitaria triennale e il Diploma Accademico di 2° Livello è equipollente alla laurea Universitaria magistrale.

Ora vediamo quali sono le classi di laurea a disposizione per questo corso e le principali caratteristiche per potervi accedere.

Corsi in Fashion Design: classi di laurea e indirizzi disponibili

I corsi di laurea in Fashion Design si dividono in Diplomi Accademici di 1° Livello e Diplomi Accademici di 2° Livello. Per la laurea triennale in Fashion Design esistono ben tre classi di laurea triennale:

• DAPL06 – Diploma Accademico di 1° livello in Moda e Costume
• DAPL08 – Diploma Accademico di 1° livello in Nuove Tecnologie dell’Arte
• DIPL02 – Diploma Accademico di 1° livello in Design

La classe di laurea triennale DAPL06, quella DAPL08 e quella DIPL02 sono equipollenti alla classe di Laurea L-03 in Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda di cui al Decreto Ministeriale 16 marzo 2007. Gli studenti di queste classi di laurea devono avere una formazione di base che riguarda i settori delle arti, del cinema, della musica, del teatro e del costume, inoltre devono avere anche informazioni sull’uso degli strumenti informatici e della comunicazione online nelle aree specifiche di competenza. Infine devono avere strumenti metodologici e critici che riguardano l’acquisizione di competenze dei linguaggi espressivi, delle tecniche e dei contesti delle manifestazioni specifiche.

Per la laurea magistrale in Fashion Design esiste una sola classe di laurea magistrale:

• DASL06 – Diploma Accademico di 2° livello in Moda e Costume

Questa classe di laurea è equipollente alla classe di Laurea LM-12. Questo vuol dire che gli studenti che si iscrivono a questo corso di studi devono conoscere in maniera approfondita i prodotti industriali negli aspetti tecnico-produttivi, tecnico-funzionali e formali; sui prodotti intermedi e sui processi che accompagnano il ciclo di sviluppo e di vita del prodotto. Inoltre devono possedere conoscenze specifiche sui contesti socio-culturali di riferimento, sulle dinamiche d’uso e consumo dei prodotti e sulle dinamiche di mercato, e ancora avere una elevata preparazione nelle discipline storico-critiche e nelle scienze umane in grado di dare strumenti interpretativi relativamente ai diversi contesti di applicazione della pratica del progetto. Infine devono avere conoscenze approfondite sulle dinamiche di costruzione dell’identità di marca in merito alla progettazione dei sistemi di servizio associati al prodotto, dei luoghi e delle modalità di vendita e comunicazione.

Tra gli indirizzi oltre al classico Fashion Design troviamo anche Comunicazione di Moda: Fashion Editor, Styling & Communication, Culture e tecnologie della moda, Design della Moda, Fashion Styling & Communication, Moda e Costume, Progettazione della moda, Textile and Fashion Design.

Corsi di Laurea in Fashion Design negli Istituti Statali

Il sistema AFAM conta 145 istituzioni, di cui 82 statali e 63 non statali. Sono diverse le strutture che mettono a disposizione corsi di laurea in Fashion Design. Le strutture statali che ospitano un corso di laurea in Fashion Design sono le Accademie delle Belle Arti di varie città di Italia. Tra i tanti citiamo ABA Roma, ABA Bologna, ABA Macerata e ABA Napoli.

L’Accademia di Belle Arti (ABA) è una delle strutture più importanti nella formazione artistica e creativa nel nostro Paese. Questo corso di studi intende formare figure professionali in grado di ideare, progettare e realizzare una collezione, usando criticamente strumenti e linguaggi diversi e considerando la moda come un sistema culturale complesso.

Corsi di Laurea in Fashion Design negli Istituti Non Statali

Gli istituti AFAM non statali che erogano corsi di laurea in Fahion Design, oltre ad ulteriori sedi di ABA come ABA Perugia oppure a Cuneo, troviamo NABA Milano, LABA Brescia, Accademia Costume e Moda, Accademia della Moda Napoli, lo IED a Firenze, Milano, Roma, Torino e Cagliari, Istituto Modartech, Poliarte Ancona, LABA Rimini, LABA Firenze, Trentino Art Academy, Accademia Italiana Firenze, Accademia Italiana Roma, l’Accademia del Lusso e l’Istituto Marangoni.

Tra le strutture private più note troviamo senza dubbio lo IED – Istituto Europeo di Design, un network di alta formazione in ambito creativo. I corsi di studio affrontano il mondo del fashion attraverso un approccio multidisciplinare: dall’analisi del contesto storico-sociale alla ricerca e la cura del dettaglio nella confezione di un capo o di un accessorio.

NABA – Nuova Accademia di Belle Arti è invece la Prima Accademia di Belle Arti in Italia secondo quanto riporta la classifica internazionale QS World University Rankings. In questo caso il corso di laurea in Fashion design si divide negli indirizzi Fashion Design Management, Fashion Styling and Communication e Fashion Design classico.

L’Accademia Italiana è una delle istituzioni più prestigiose in Italia in merito alla formazione artistica. L’accademia ha sede a Firenze e a Roma e prevede corsi in design, moda, grafica e fotografia. Chi sceglie di seguire il corso dell’Accademia Italiana in Fashion Design di tipo triennale vuole avere uno studio completo per diventare il futuro designer di moda di domani. Chi si iscrive al corso dell’Accademia Italiana in Fashion Design di tipo magistrale invece può imparare a gestire il processo di creazione di moda spaziando dall’abbigliamento al design dell’accessorio, inoltre impara molto sulla creazione, sulla gestione, sulla commercializzazione e sulla comunicazione all’interno dell’attuale contesto industriale della moda.

Ricordiamo che gli istituti non statali, con esperienza formativa nel settore AFAM, sono valutati dal Consiglio Nazionale per l’alta formazione Artistica e Musicale (CNAM) e dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) per ottenere il riconoscimento.

Laurea in Fashion Design: materie ed esami

Per la laurea in Fashion Design ogni studente devono raggiungere un totale di 180 Crediti Formativi Accademici (CFA) per il diploma accademico di primo livello, mentre 120 CFA per quello di secondo livello.

Per quanto riguarda il diploma di 1° Livello in Fashion Design le materie più diffuse sono:

• Storia dell’arte contemporanea
• Metodologia della progettazione
• Tipologia dei materiali
• Computer graphic
• Modellistica Fashion design
• Iconografia e disegno anatomico
• Serigrafia
• Diritto, legislazione ed economia dello spettacolo
• Layout e tecniche di visualizzazione
• Ultime tendenze nelle arti visive

Per quanto riguarda il diploma di 2° Livello in Fashion Design le materie più diffuse sono:

• Metodologia della progettazione
• Storia delle arti applicate
• Fotografia
• Design del Tessuto
• Fashion design
• Cultura Tessile
• Art Direction
• Fenomenologia delle arti contemporanee
• Design management
• Comunicazione pubblicitaria

Cosa fare dopo la laurea in Fashion Design? Gli sbocchi lavorativi

Cosa fare dopo la laurea in Fashion Design? Tra gli sbocchi lavorativi del diploma di 1° Livello troviamo occupazioni come responsabili dei processi comunicativi, creativi e innovativi del fashion design. I laureati potranno trovare sbocchi occupazioni e svolgere attività lavorative presso istituzioni pubbliche e private che riguardano il settore della moda e/o del design, dall’ideazione del prodotto alla sua realizzazione, alla sua comunicazione e promozione

I principali sbocchi del diploma di 2° Livello riguardano figure che possono operare all’interno di studi professionali, di strutture aziendali del settore moda (abbigliamento, accessori, gioielli, maglieria e sportswear) e delle relative filiere produttive. Con la sola laurea magistrale è anche possibile diventare docenti. In quest’ultimo caso ecco le classi di concorso a cui fare riferimento:

• A-01 – Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado
• A-02 – Design dei metalli, dell’oreficeria, delle pietre dure e delle gemme
• A-08 – Discipline geometriche, architettura, design d’arredamento e scenotecnica
• A-16 – Disegno artistico e modellazione odontotecnica
• A-17 – Disegno e storia dell’arte negli istituti di istruzione secondaria di II grado
• A-37  – Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
• A-60 – Tecnologia nella scuola secondaria di I grado