Finalità didattiche
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale presso Uninettuno si pone l’obiettivo di formare professionisti capaci di guidare con successo aziende moderne verso l’innovazione e la competitività.
Attraverso un’integrazione unica di competenze tecnologiche e manageriali, il programma si concentra sulla preparazione di individui pronti a prendere decisioni strategiche in settori chiave come la gestione dei processi industriali, i sistemi energetici e, in particolare, l’evoluzione della cosiddetta Industria 4.0.
Il laureato in questo corso sarà in grado di comprendere e applicare tecniche avanzate di gestione e innovazione aziendale, sfruttando le potenzialità di big data, Internet of Things (IoT), stampa 3D e cloud computing.
Il programma è progettato per affrontare sfide reali, dotando gli studenti delle conoscenze necessarie per sostenere e promuovere cambiamenti strutturali e tecnologici all’interno delle organizzazioni.
La transizione verso modelli di impresa digitale è un tema centrale, e il corso mira a sviluppare nuove figure professionali pronte ad affrontare queste sfide con competenza e determinazione.
Piano di studi
Il piano di studi del corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale presso Uninettuno è strutturato per fornire agli studenti una solida base di conoscenze tecnologiche e manageriali.
Gli studenti possono seguire uno dei tre percorsi specializzati: Gestione dei processi industriali, Sistemi energetici o Industria 4.0, ciascuno dei quali offre un programma su misura per soddisfare le esigenze del mercato globale.
Al primo anno, tutti gli studenti affrontano discipline comuni come economia dell’innovazione, organizzazione aziendale, materiali e tecnologie innovative e diritto commerciale. Questi corsi formano una base essenziale su cui costruire le competenze più specializzate.
Nel secondo anno, gli indirizzi si differenziano maggiormente.
Per il percorso di Gestione dei processi industriali, gli studenti studiano sistemi di produzione avanzati e modellazione dei sistemi produttivi e logistici. Quelli che scelgono Sistemi energetici, invece, si focalizzano su impianti industriali e meccanici, integrando sistemi elettrici e fisica tecnica. L’indirizzo Industria 4.0 approfondisce tecnologie avanzate come i sistemi di elaborazione delle informazioni e l’elettrotecnica.
Il corso culmina con una tesi di laurea che vale 18 crediti formativi, un progetto che può essere teorico, sperimentale o pratico, dimostrando l’acquisizione delle competenze e metodologie apprese.
Prerequisiti di accesso
Per intraprendere il corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale (LM-31) presso Uninettuno, è necessario possedere una laurea in Ingegneria Industriale o titoli equivalenti nella classe 10 DM 509 e L-9 DM 270. Questi requisiti garantiscono che gli studenti abbiano già una solida base su cui costruire le nuove competenze fornite dal programma.
Qualora il candidato non abbia un titolo specifico in ingegneria industriale, è comunque richiesto il conseguimento di un numero minimo di crediti formativi in materie affini a quelle del corso triennale previsto. Questo permette di accogliere studenti provenienti da percorsi didattici diversi, purché abbiano acquisito alcune fondamentali conoscenze ingegneristiche.
Le iscrizioni per questo corso sono aperte durante tutto l’anno, offrendo così flessibilità agli studenti nel pianificare il loro percorso formativo. Non è previsto un test di ingresso, ma è richiesta una buona padronanza della lingua inglese e competenze informatiche di base, strumenti indispensabili per affrontare il materiale didattico e i processi di apprendimento online.
Prospettive occupazionali
Il corso di laurea in Ingegneria Gestionale di Uninettuno prepara i laureati a intraprendere una carriera come ingegneri industriali e gestionali, nonché specialisti nella gestione e nel controllo delle imprese private. Questo percorso accademico offre solide basi per diventare un professionista capace di affrontare le sfide dell’industria moderna.
Tuttavia, per esercitare la professione di ingegnere, non basta ottenere la laurea magistrale: è necessario superare un esame di stato e iscriversi all’albo professionale. Una volta ottenuta l’abilitazione, l’ingegnere può scegliere di lavorare come libero professionista, collaborare con enti pubblici o inserirsi all’interno di aziende private.
A livello nazionale, il settore dell’ingegneria continua a essere uno dei più richiesti nel mercato del lavoro, sia in Italia che all’estero.
Secondo le previsioni di Unioncamere, la domanda annuale per i laureati in ingegneria (escludendo l’ingegneria civile) è di circa 38.500 unità, mentre l’offerta si aggira intorno ai 30.300 laureati. Questo scenario indica un’opportunità di crescita per i futuri ingegneri gestionali, che possono colmare questa lacuna sul mercato, facendo leva sulle competenze acquisite durante il percorso formativo e posizionandosi come figure chiave per l’innovazione e la gestione aziendale.
Perché scegliere Uninettuno
Se sei alla ricerca di un’esperienza educativa globale senza abbandonare il comfort di casa tua, Uninettuno è l’ateneo perfetto per te.
Grazie ai corsi offerti in diverse lingue e alle collaborazioni consolidate con università internazionali, Uninettuno nutre una comunità multiculturale che prepara i suoi studenti ad affrontare le sfide del mercato del lavoro su scala globale.
Per chi è già inserito nel mondo del lavoro, Uninettuno propone programmi flessibili che consentono di studiare e lavorare simultaneamente.
Le sue lezioni online permettono una gestione del tempo ottimale, facilitando un equilibrio tra gli impegni professionali e quelli accademici.
Inoltre, Uninettuno è all’avanguardia nell’implementazione di metodologie didattiche avanzate.
Innovazioni come video-lezioni interattive ed esercitazioni pratiche online rendono l’apprendimento un’esperienza coinvolgente ed efficace, preparando gli studenti a padroneggiare con facilità le sfide future.