Facoltà di Ingegneria Elettrica: università, corsi di laurea, materie ed esami

Facoltà di Ingegneria Elettrica: università, corsi di laurea, materie ed esami

La laurea in Ingegneria Elettrica si rivolge a tutte quelle persone che intendono acquisire le competenze necessarie per lavorare nel campo dell’ingegneria elettrica o in maniera più ampia nell’ambito dell’ingegneria industriale. Lo scopo primario è il conseguimento da parte degli studenti di una preparazione diversificata, attraverso una solida formazione di base nelle discipline comuni ai campi diversi dell’ingegneria, ed una approfondita ed aggiornata formazione nell’ambito dell’ingegneria elettrica attraverso l’acquisizione delle metodologie specifiche di settore.

Attualmente la facoltà di Ingegneria Elettrica è disponibile solo nelle università statali, mentre non ci sono corsi erogati dalle università private oppure dalle università telematiche. Così vedremo solamente le alternative possibili nelle università frontali e capiremo quali sono le migliori facoltà di Ingegneria Elettrica in Italia, sia per quanto riguarda il primo ciclo di studi di laurea breve, sia per quanto riguarda la laurea magistrale. Infine cercheremo di capire anche gli insegnamenti con il relativo piano di studi di Ingegneria Elettrica, inoltre tutti gli sbocchi lavorativi. Siete pronti a scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla facoltà?


In questa guida:


Università di Ingegneria Elettrica: tutti i corsi di laurea triennale e magistrale

I corsi di laurea in Ingegneria Elettrica si occupano di tutti gli aspetti che vanno dal trasporto alla produzione e all’utilizzazione dell’energia elettrica. In un momento storico in cui il mondo tende a diventare sempre più elettrico, compresi i trasporti, i veicoli e la produzione locale di energia da fonti rinnovabili, il ruolo nella società dell’ingegnere elettrico come figura importante nella gestione dell’energia e per la salvaguardia dell’ambiente diventa ancora più fondamentale.  Generalmente viene richiesta la conoscenza dei fondamenti di aritmetica e algebra, Geometria, Geometria analitica, funzioni, trigonometria.

Ecco allora l’elenco con tutti i corsi di laurea triennale e i corsi di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica a disposizione nelle università italiane statali:

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Facoltà di Ingegneria Elettrica: le classi di laurea disponibili

L’università di Ingegneria Elettrica, come già detto in precedenza, ha sia corsi di laurea triennale, sia corsi di laurea magistrale. Per quanto riguarda la laurea triennale di Ingegneria Industriale si fa riferimento ad una classe di laurea: L-09: Ingegneria Industriale.

Chi frequenta i corsi afferenti a questa classe di laurea deve avere le conoscenze di base degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze per essere capace di capire quali siano i problemi della materia oggetto di studio. I futuri laureati devono essere a conoscenza degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell’ingegneria, inoltre essere in grado di usare gli strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi. Infine devono compiere esperimenti e poi analizzarne i dati.

Gli insegnamenti che si trovano nel piano di studi riguardano le Discipline di Fisica e chimica, Ingegneria elettrica, Ingegneria aerospaziale, Ingegneria biomedica, Ingegneria dell’automazione, Matematica, informatica e statistica, Ingegneria chimica, Ingegneria energetica, Ingegneria gestionale, Ingegneria dei materiali, Ingegneria meccanica, Ingegneria navale, Ingegneria nucleare e Ingegneria della sicurezza e protezione industriale.

Per quanto riguarda, invece, la laurea magistrale in Ingegneria Elettrica si può fare riferimento alla classe di laurea LM-28 Ingegneria Elettrica.

Chi frequenta i corsi afferente questa classe di laurea deve conoscere le scienze di base ed essere in grado di usare questa conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria complessi o che necessitano di un approccio interdisciplinare. Gli iscritti devono essere in grado di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi, inoltre conoscere in maniera approfondita gli aspetti teorico-scientifici dell’ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito in merito ai tempi che riguardano l’ingegneria elettrica, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi che hanno bisogno un approccio interdisciplinare.

Gli insegnamenti che si trovano nel piano di studi riguardano le Discipline di Ingegneria elettrica. Ora vediamo quali sono i migliori atenei con questa facoltà.
Facoltà di Ingegneria Elettrica: università, corsi di laurea, materie ed esami

Università di Ingegneria Elettrica: i migliori Atenei Statali

La facoltà di Ingegneria Elettrica non fa parte di quelle a numero chiuso e programmato, quindi solo alcune università prevedono un Test d’Ingresso di Ingegneria Elettrica per immatricolarsi. Spesso queste strutture usano TOLC-I che fa parte del CISIA. Anche gli altri atenei possono proporre un test iniziale solo per valutare la preparazione di ogni singolo studente e prevedere eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da dover recuperare entro il primo anno di corso di studi. Non si tratta quindi di verifiche ostative, ossia che pregiudicano l’ingresso all’interno della facoltà. In caso di valutazione negativa, l’iscrizione è permessa con debiti formativi con la possibilità di iscriversi ad attività di recupero.

Allora qual è la migliore università di Ingegneria Elettrica tra gli atenei statali? Non c’è una risposta che possa andare bene per tutti, visto che ogni struttura potrebbe fare al caso di una persona piuttosto di un’altra in base alle diverse caratteristiche, tuttavia in soccorso dei più indecisi arriva il Censis che con la sua classifica pubblicata ogni anno prende in esame le lauree triennali e magistrali delle università statali e non in base a due parametri fondamentali, ovvero la progressione della carriera degli studenti e i rapporti internazionali.

La migliore laurea triennale in Ingegneria Elettrica si trova presso l’Università Politecnica delle Marche con 101,5 punti, mentre al secondo posto troviamo l’Università di Modena e Reggio Emilia  con 100 punti e al terzo posto il Politecnico di Torino con 99 punti. Ecco la top 10 con le migliori università statali di Ingegneria Elettrica triennale secondo la classifica Censis:

  1. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Marche
  2. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Modena e Reggio Emilia
  3. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Torino Politecnico
  4. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Milano Politecnico
  5. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Università degli Studi di Bologna
  6. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Università degli Studi di Parma
  7. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Trento
  8. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Università degli Studi di Bergamo
  9. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Università degli Studi di Perugia
  10. Facoltà di Ingegneria Elettrica Triennale Università degli Studi di Palermo

La migliore laurea magistrale in Ingegneria Elettrica si trova invece all’Università degli Studi di Genova con un punteggio di 106,5. A seguire l’Università degli Studi dell’Aquila con 99,5 punti e ancora il Politecnico di Milano con 97,5 punti a pari merito con l’Università degli Studi di Trento. Ecco la top 10 con le migliori università statali di Ingegneria Elettrica magistrale secondo la classifica Censis:

  1. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Genova
  2. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale L’Aquila
  3. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Milano Politecnico
  4. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Trento
  5. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Università degli Studi di Brescia
  6. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Bergamo
  7. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Palermo
  8. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Università degli Studi di Padova
  9. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Università degli Studi di Pavia
  10. Facoltà di Ingegneria Elettrica Magistrale Bologna

Dopo aver capito le migliori facoltà di Ingegneria Elettrica, vediamo le materie e quindi i relativi esami da inserire nel piano di studi.

Facoltà di Ingegneria Elettrica: università, corsi di laurea, materie ed esami

Laurea in Ingegneria Elettrica: materie ed esami

Per quanto riguarda il PDS di Ingegneria Elettrica con le materie e gli esami a disposizione, ricordiamo che per l laurea triennale sono previsti insegnamenti di base, caratterizzanti e complementari. Quelli di base sono quelli in comune in caso di classi di laurea differenti, mentre gli altri sono diversi in base alla specializzazione scelta. Lo stesso vale per la laurea magistrale.

Tra le materie di base del corso di laurea triennale in Ingegneria Elettrica troviamo:

  1. Sistemi di elaborazione delle informazioni
  2. Algebra e Geometria
  3. Analisi, probabilità e statistica matematica
  4. Fisica matematica
  5. Analisi numerica
  6. Ricerca operativa
  7. Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
  8. Chimica generale e inorganica
  9. Fondamenti chimici delle tecnologie
  10. Fisica sperimentale e della materia

A questi vanno aggiunte le materie caratterizzanti nelle discipline di cui vi abbiamo parlato in precedenza. Generalmente il piano di studi di Ingegneria Industriale ha un numero di esami che varia a seconda dell’ateneo, ma in ogni caso bisogna ottenere 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) per la discussione della laurea triennale e 120 CFU per la discussione della laurea magistrale. Per la laurea specialistica in Ingegneria Elettrica ecco le materie che tipicamente è possibile trovare:

  • Elettrotecnica
  • Convertitori, macchine e azionamenti elettrici
  • Sistemi elettrici per l’energia
  • Misure elettriche ed elettroniche

Allora quali possono essere gli sbocchi professionali con questa laurea?

Cosa fare dopo la laurea in Ingegneria Elettrica? Gli sbocchi lavorativi

Dove lavorare con la laurea in Ingegneria Elettrica? I principali punti di forza dell’ingegnere Elettrico sono il rapido ingresso nel mondo del lavoro, un grande spettro di competenze in diversi campi dell’ingegneria, una grande versatilità in qualsiasi settore lavorativo, l’opportunità di libera professione dopo aver superato l’Esame di Stato.

A proposito di questo la laurea triennale permette l’accesso all’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione e l’iscrizione all’Ordine Professionale degli Ingegneri – sezione B dell’albo. L’esame di stato è composto da tre prove: una scritta, una pratica e una orale sulla deontologia professionale. Con la laurea specialistica si può accedere all’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione e l’iscrizione all’Ordine Professionale degli Ingegneri – sezione A dell’albo. L’esame di stato è composto, in questo caso, da quattro prove: due scritte, una pratica e una orale sulla deontologia professionale.

I principali sbocchi lavorativi previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli dell’innovazione e dello sviluppo della produzione, della pianificazione, della progettazione avanzata e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche, sia nella libera professione. I laureati magistrali potranno trovare lavoro presso industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari elettrici e sistemi elettronici di potenza, per l’automazione industriale e la robotica, inoltre imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione, l’esercizio e il controllo di sistemi elettrici per l’energia e di impianti e reti per i sistemi elettrici di trasporto e per la produzione e gestione di beni e servizi automatizzati. Infine anche in imprese ed enti per la produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica

Con la sola laurea magistrale in Ingegneria Elettrica è possibile accedere alle classi di concorso e perciò ottenere l’abilitazione per insegnare nelle scuole. Ecco tutte le classi di concorso a cui fare riferimento:

  • A-20 (ex A038 A049 ) – Fisica
  • A-26 (ex A047 A049 ) – Matematica
  • A-33 (ex A014 A053 A055 ) – Scienze e tecnologie aeronautiche
  • A-37 (ex A016 A071 A072 ) – Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
  • A-40 (ex A034 A035 ) – Scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche
  • A-43 (ex A056 ) – Scienze e tecnologie nautiche
  • A-47 (ex A048 A049 ) – Scienze matematiche applicate
  • A-60 (ex A033 ) – Tecnologia nella scuola secondaria di I grado
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