La facoltà di Scienze della Difesa e della Sicurezza forma figure professionali in grado di gestire situazioni critiche in ambito di difesa e sicurezza. Si rivolge in particolare ai neodiplomati che ambiscono ad entrare nelle Forze dell’Ordine attraverso i concorsi pubblici e a chi già opera nella pubblica sicurezza ma aspira ad un avanzamento di carriera.
Le università di Scienze della Difesa e della Sicurezza propongono agli studenti diversi indirizzi. Nella maggior parte dei casi, i curricula hanno come focus centrale gli aspetti politico-organizzativi, economico-amministrativi e logistici di Difesa e Sicurezza.
Oltre alle classiche lezioni frontali, la facoltà di Scienze della Difesa e della Sicurezza prevede un addestramento svolto dal personale militare per formare gli studenti sui sistemi d’arma e sul controllo investigativo per la sicurezza.
In questo articolo presenteremo inizialmente le diverse tipologie di corso disponibili sull’intero territorio nazionale, soffermandoci in breve sulle classi di laurea associate. Analizzeremo poi l’ultima classifica del Censis sulle migliori università di Scienze della Difesa e della Sicurezza presenti in Italia, per concludere con le materie d’insegnamento base e gli sbocchi lavorativi che una laurea di questo tipo offre.
In questa guida:
- Università di Scienze della Difesa e della Sicurezza: tutti i corsi di laurea
- Facoltà di Scienze della Difesa e della Sicurezza: le classi di laurea disponibili
- Università di Scienze della Difesa e della Sicurezza: i migliori Atenei Statali
- Facoltà di Scienze della Difesa e della Sicurezza nelle Università Private
- Laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza: materie ed esami
- Cosa fare dopo la laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza? Gli sbocchi lavorativi
Università di Scienze della Difesa e della Sicurezza: tutti i corsi di laurea
- Cerca e Confronta i Corsi di Laurea Corsi:Tipologia:Classe:Ateneo:Tipo Di Ateneo:
- Scienze Strategiche e della SicurezzaLaurea TriennaleL/DSUniversità Privata
- Scienze della difesa e della sicurezzaLaurea TriennaleL/DSUniversità Privata
- Scienze della difesa e della sicurezzaLaurea TriennaleL/DSUniversità Statale
- Gestione dei Sistemi Aerospaziali per la DifesaLaurea TriennaleL/DSUniversità Statale
- Scienze dei Sistemi Aerospaziali per la DifesaLaurea MagistraleLM/DSUniversità Statale
- Scienze Marittime e NavaliLaurea TriennaleL/DSUniversità Statale
- Scienze della difesa e della sicurezzaLaurea MagistraleLM/DSUniversità Statale
- Scienze Strategiche Marittimo-PortualiLaurea MagistraleLM/DSUniversità Statale
- Engineering Technology For Strategy (And Security)Laurea MagistraleLM/DSUniversità Statale
- Scienze StrategicheLaurea TriennaleL/DSUniversità Statale
- Intelligence per la Legalita' e la Tutela dei Beni Culturali e ArcheologiciLaurea MagistraleLM/DSUniversità Statale
- Sicurezza e Cooperazione InternazionaleLaurea TriennaleL/DSUniversità Statale
Come possiamo notare nella tabella le università di Scienze della Difesa e della Sicurezza prevedono corsi di laurea triennale e magistrale. Restando in ambito della laurea di primo livello, il corso più diffuso è quello in Scienze della Difesa e della Sicurezza.
In ogni caso non mancano le alternative, come dimostrano le triennali in Scienze Marittime e Navali e Scienze Strategiche. Ulteriori corsi di laurea triennale attivi in Italia sono Sicurezza e Cooperazione Internazionale e Scienze Strategiche e della Sicurezza.
Non manca la scelta nemmeno per chi sceglie di proseguire gli studi con la laurea magistrale. Oltre alla biennale in Scienze della Difesa e della Sicurezza, gli studenti in possesso della laurea triennale possono iscriversi anche ai corsi specialistici in Intelligence per la Legalità e la Tutela dei Beni Culturali, nonché in Scienze dei Sistemi Aerospaziali per la Difesa e Scienze Strategiche Marittimo-Portuali.
Facoltà di Scienze della Difesa e della Sicurezza: le classi di laurea disponibili
Se le tipologie di corsi sono numerose, va invece fatto un discorso diverso per le classi di laurea. Sono infatti disponibili due uniche classi: L/DS e LM/DS. La prima fa riferimento ai corsi di laurea triennale, la seconda ai corsi di laurea magistrale.
L/DS è la sigla che riconosce la classe di laurea triennale in Scienze della Difesa e della Sicurezza. Secondo gli ultimi dati di AlmaLaurea, l’80% degli iscritti consegue la laurea in corso, con un voto medio pari a 99 su 110. Di questi, il 78,7% sceglie di iscriversi a corso di laurea di secondo livello, che 9 volte su 10 è la magistrale in Scienze della difesa e della sicurezza.
A quest’ultimo corso corrisponde la classe di laurea LM/DS, ossia la classe di laurea magistrale in Scienze della Difesa e della Sicurezza. Anche qui sono disponibili alcuni dati interessanti di AlmaLaurea. Il 70,5% degli iscritti è di sesso maschile, mentre il voto di laurea medio è pari a 108 su 110. A cinque anni dalla laurea di secondo livello, il tasso di occupazione è pari all’85,7%, con una retribuzione mensile media pari a 1.837 euro netti.
Università di Scienze della Difesa e della Sicurezza: i migliori Atenei Statali
Come ripetiamo spesso, è il momento di passare dalla teoria alla pratica. A differenza però delle facoltà tra virgolette classiche, non è così semplice individuare per una classifica come quella del Censis le migliori università di Scienze della Difesa e della Sicurezza. Il motivo è semplice: tra tutti i gruppi disciplinari presi in esame, nessuno è attinente al 100% con la classe di laurea L/DS.
Facendo riferimento alle materie caratterizzanti dei corsi di laurea triennale e magistrale, sono tre i gruppi individuati dalla classifica Censis più affini: il Gruppo Economico-Statistico, il Gruppo Socio-Politico e il Gruppo Giuridico.
Iniziamo dalla top 10 del Gruppo Economico-Statistico, in cui rientrano le facoltà di Statistica, Scienze Economiche e Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale:
- Università degli Studi di Padova: 107,0
- Università Statale di Milano: 105,0
- Università Ca’ Foscari di Venezia: 104,5
- Università degli Studi di Bologna: 103,0
- Università degli Studi di Trieste: 101,0
- Università degli Studi di Trento: 99,5
- Università di Pavia: 98,0
- Università di Modena e Reggio Emilia: 97,5
- Università Politecnica delle Marche: 96,0
- Università degli Studi di Torino: 92,5
Seguono ora le prime dieci università italiane del Gruppo Socio-Politico, di cui fanno parte le facoltà di Sociologia, Servizio Sociale, Scienze Sociali per la Cooperazione, lo Sviluppo e la Pace, Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione e Scienze del Turismo:
- Trieste: 110,0
- Bologna: 108,0
- Pavia: 98,5
- 98,5
- Trento: 97,5
- Padova: 96,0
- Università degli Studi di Udine: 95,0
- Milano: 93,0
- Università di Siena: 92
- Milano Bicocca: 92
- Università degli Studi di Verona: 92
Per l’ultima top 10 prendiamo come riferimento il Gruppo Giuridico, al quale il Censis associa la facoltà di Scienze dei Servizi Giuridici:
- Siena: 101,5
- Università degli Studi di Bergamo: 100,0
- Bologna: 99,5
- Università degli Studi di Brescia: 98,0
- Università di Roma La Sapienza: 97,5
- Verona: 95,0
- Milano Bicocca: 91,5
- Università degli Studi di Genova: 91,0
- Padova: 91,0
- Università degli Studi Gabriele D’Annunzio Chieti e Pescara: 90,0
Tra le università statali in cui è attivo il corso di laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza compare l’Unimore, ossia l’Università di Modena e Reggio Emilia. L’accesso alla laurea triennale in Scienze Strategiche è riservato agli allievi ufficiali dell’Esercito, mentre le lezioni si svolgono presso l’Accademia Militare di Modena. Il corso di studi propone una preparazione culturale e tecnica fondata su problematiche di tipo sociologico, economico e giuridico, nonché su materie scientifiche.
Una volta terminati gli studi, la laurea di primo livello in Scienze Strategiche consente di ottenere il Primo grado di Ufficiale nel ruolo Normale delle Armi in servizio permanente. In seguito la formazione prosegue secondo quelle che sono le necessità del corpo di Forze Armate prescelto.
In relazione alla laurea in Scienze strategiche all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il corso triennale è inserito all’interno del dipartimento di Giurisprudenza. Se si è interessati al piano di studi, è invece possibile la sezione Offerta Formativa del sito ufficiale dell’Università.
Facoltà di Scienze della Difesa e della Sicurezza nelle Università Private
Accanto all’offerta degli atenei pubblici, è possibile laurearsi in Scienze della Difesa e della Sicurezza anche presso una delle università private riconosciute dal MIUR. In Italia i punti di riferimento sono le università private Link Campus e Kore.
La Link University ha sede a Roma, mentre l’Università Kore si trova ad Enna, in Sicilia. Nella prima è attivo il corso di laurea triennale in Scienze della Difesa e della Sicurezza, nella seconda invece si può conseguire la laurea di primo livello in Scienze Strategiche e della Sicurezza.
Se la scelta ricade sul corso di Scienze della Difesa e della Sicurezza dell’Università degli studi Link, la formazione si basa principalmente su competenze in ambito tecnico, psico-sociologico, economico e giuridico. L’obiettivo dell’offerta formativa è la conoscenza delle regole legate alle attività di difesa e sicurezza contro mafia, terrorismo, crimini informatici, economici e transnazionali.
All’ di Roma gli studenti sono divisi in mini-classi formate da un massimo di 25 studenti, dove alla didattica tradizionale si affiancano masterclass e attività laboratoriali. In questo modo il corso va a coniugare la didattica operativa a quella teorica.
L’alternativa è il corso di laurea triennale in Scienze Strategiche e della Sicurezza dell’Università Kore di Enna, tra i migliori atenei privati di tutta la Sicilia. Appartenente alla classe di laurea L/DS, il corso rientra nella facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche e si svolge nelle aule del Plesso A della cittadella universitaria.
In particolare, la laurea triennale in Scienze Strategiche e della Sicurezza si rivolge a quanti abbiano interesse sulla sicurezza privata e sulla tutela degli interessi strategici dell’Unione europea e della Repubblica italiana. L’obiettivo del corso di laurea è di soddisfare la domanda crescente di figure professionali che vantano una marcata specializzazione nel settore della sicurezza.
Il piano di studi prevede un iniziale fase di studio sugli insegnamenti socio-politici e storici, in aggiunta a una formazione giuridica base su quelle che sono le leggi italiane. La restante parte del corso verte sulle discipline economiche e giuridiche indispensabili per la prevenzione dei reati e l’attività investigativa.
A differenza di quanto avviene in alcuni atenei pubblici, l’UKE (acronimo per Università Kore di Enna) non prevede alcuna prova di accesso. L’unico requisito da rispettare è il possesso del diploma di maturità, o in alternativa la certificazione di un percorso di studi quadriennale con eventuali debiti formativi da recuperare entro il primo anno di corso.
Laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza: materie ed esami
Dopo aver passato in rassegna le migliori università pubbliche e private, passiamo ora a un altro argomento molto gettonato tra gli studenti che hanno intenzione di iscriversi al corso di laurea triennale: che cosa prevede il piano di studi? O meglio quali sono le materie di Scienze della Difesa e della Sicurezza?
Le principali materie di studio del corso di laurea in oggetto sono Scienze Economiche, Scienze Statistiche ed Economiche, Matematica, Fisica e Chimica di base, Discipline Giuridiche e Scienze Antropologiche, Psicologiche, Sociali e Storiche.
Vi sono poi le cosiddette attività formative caratterizzanti, che comprendono Scienze criminologiche e del controllo sociale, Diritto Processuale Civile e Penale, Scienze Geo-Politiche, Economiche e Territoriali, Scienze politologiche e strategiche, nonché Topografiche, della Navigazione e Astronomiche.
Per entrare ancora più nel dettaglio, è possibile fare riferimento al piano di studi di Scienze Strategiche e della Sicurezza all’Università di Torino. Al primo anno gli insegnamenti obbligatori sono Sociologia Generale, Psicologia Generale e Sociale e Geografia Politica ed Economica. Ad avere maggiore peso però a livello di CFU è l’insegnamento di Storia dello Stato e della Società contemporanea.
Al secondo anno sono obbligatorie tra le altre Scienze Politiche dell’Opinione e Statistica, con Diritto II che si prende la scena con ben 15 crediti. In questo anno gli studenti affrontano anche le lezioni di Informatica I, Inglese II e Francese II. L’unico insegnamento opzionale è Economia Politica.
Al terzo e ultimo anno del corso di laurea, i due insegnamenti obbligatori ad aver maggior peso in termini di CFU sono Discipline Scientifiche Avanzate ed Economia Aziendale e Management Pubblico B. Seguono a ruota Chimica, Pensiero Strategico, Dottrine Operative e Aree di Crisi e Storia del Pensiero Politico Contemporaneo. È invece opzionale Antropologia Culturale.
Gli esami del corso di laurea triennale in Scienze della Difesa e della Sicurezza sono diversi da università a università, dato che dipendono dal piano di studi di ciascun ateneo. Per il calendario di esami e le modalità delle sessioni di laurea il consiglio è di consultare online il file PDF del manifesto degli studi, prestando attenzione che sia aggiornato all’anno accademico in corso.
Cosa fare dopo la laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza? Gli sbocchi lavorativi
In conclusione la domanda delle domande: quali sono gli sbocchi lavorativi di Scienze della Difesa e della Sicurezza? Se si esclude la prosecuzione degli studi con l’iscrizione a un corso di laurea magistrale, la laurea di primo livello in Scienze della Difesa e della Sicurezza offre numerose opportunità di lavoro.
È ad esempio possibile entrare in uno dei corpi di Forze Armate dello Stato italiano, tra cui l’Esercito, la Guardia di Finanza, l’Aeronautica Militare, la Polizia di Stato, la Marina Militare e l’Arma dei Carabinieri. A questo proposito, è importante ricordare come alcuni corsi di laurea prevedano l’accesso ai soli componenti dell’Esercito o di un altro organo statale tra quelli citati qui sopra.
Qualora la scelta ricada sulle Forze Armate, durante il triennio gli studenti riceveranno una preparazione adeguata per superare in maniera brillante i concorsi pubblici che consentono di entrare nell’Esercito, nella Polizia di Stato, nell’Arma dei Carabinieri, ecc. Ci saranno vere e proprie simulazioni di test preselettivi e di prove scritte, in modo da preparare i futuri candidati al meglio nel superamento del concorso pubblico.
Se invece si ha l’ambizione di lavorare nel privato, tra gli sbocchi lavorativi che una laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza può aprire si annoverano incarichi di massima responsabilità nel settore della vigilanza privata o nel campo della cybersecurity.
Infine, ecco in breve alcuni dati statistici sul corso di laurea in Scienze della Difesa e della Sicurezza di AlmaLaurea, il consorzio interuniversitario attivo in ambito accademico dalla metà degli anni Novanta: l’età media alla laurea è di 24 anni, di questi il 64,4% sono uomini e il 35,6% sono donne, mentre il tasso di occupazione a 1 anno dalla laurea è pari al 62%, con una retribuzione media mensile di 1.542 euro netti.