Para El Sol di Enrico Nigiotti: uscita
Da venerdì 21 agosto è disponibile in radio e nei digital store “Para el sol“, il nuovo singolo di Enrico Nigiotti, scritto dallo stesso cantautore toscano e prodotto da Matteo Cantaluppi. L’artista si è sempre distinto per il suo linguaggio immediato, arricchito da sonorità ricercate, rigorosamente strumentali e analogiche. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo brano!
Para El Sol di Enrico Nigiotti: significato
“Para el sol” è un brano dal significato profondo che parla del valore che l’amicizia ha nella vita di tutti. Un sound articolato in cui gli strumenti parlano tra loro e si mescolano alla perfezione, accompagnando l’intenso e graffiante timbro vocale del cantante. Il suo ultimo album è “Nigio“, disco che contiene la canzone sanremese “Baciami Adesso” e l’inedito “L’Ora Dei Tramonti”, impreziosito da alcuni versi scritti dal cantautore toscano e recitati da Giorgio Panariello. Nigiotti tornerà dal vivo a partire dal 7 maggio 2021 debuttando al Teatro Celebrazioni di Bologna.
Para El Sol di Enrico Nigiotti: testo
Ecco il testo ufficiale di “Para el sol” di Enrico Nigiotti:
L’amicizia non inizia e non finisce come il vento
non è il sole che ti scalda viene l’ombra è già tramonto
dentro a gli occhi ha delle tasche per chi cerca e trova sempre
un sorriso sulla faccia che ti guarda veramenteNon è niente che si venda o che si lascia dentro ad un forse
come fosse solo un piccolo prurito sulla pelle
ti ricorda anche se cresci che sei il bimbo dei ricordi
che scappava come un razzo
che perdeva ancora i denti
che saremo poi chissà
motorini o gatti neri
cuante storie che ci cambiano
e ci cambiano yeahAncora con te
ancora io ci penso
seduti lì a dividere lo stesso banco
ancora io e te
fumiamo ancora Giorgio
un’ora senza tutta questa noia che c’è
io e te
con te
quanto ci ridi adessoL’amicizia non inizia e non finisce come un patto
come fosse una bugia legalizzata dal cazzeggio
così è vera e così è bella come il culo di un atleta
così rara ed improvvisa, forte come una sorpresa
quante storie poi chissà
quante cambiano yeahAncora con te
ancora io ci penso
seduti lì a dividere lo stesso banco
ancora io e te
fumiamo ancora Giorgio
un’ora senza tutta questa noia che c’è
io e te
con te
quanto ci ridi adessoChissà se poi mangi ancora troppo
se vesti male come vesti qua
chissà che poi non ci trovi gusto
a ridere mentre mi senti scrivere questa canzoneAncora con te
ancora io ci penso
seduti lì a dividere lo stesso banco
ancora io e te
fumiamo ancora Giorgio
un’ora senza tutta questa noia che c’è
io e te, con te
quanto ci ridi adesso
L’amicizia non inizia e non finisce come il vento
non è il sole che ti scalda, viene l’ombra, è già tramonto
PH. Fabrizio Cestari / Ufficio Stampa