Parco Nazionale dello Stelvio: tutte le informazioni
Ci piacerebbe immergerci nella natura, andare alla ricerca di posti nuovi, di parchi in cui respirare aria fresca e pura e dove, il contatto con la natura, riesce a farci vivere emozioni forti. Vi vogliamo portare con noi in un viaggio virtuale nel Parco Nazionale dello Stelvio con la speranza che un giorno ci possiate andare davvero, vedere con i vostri occhi, e respirare con il vostro spirito, quanto di bello la natura può regalare. Non dovrete andare troppo lontano, il parco si trova in Italia, noi vi daremo tutte le indicazioni su dove si trova, come raggiungerlo e cosa c’è da vedere. Lasciate i pensieri e le preoccupazioni fuori dalla porta e immergiamoci nel mondo fatato di questo parco, tra natura, valli e acque; andiamo.
Parco Nazionale dello Stelvio: dove si trova e come raggiungerlo
Il Parco Nazionale dello Stelvio è stato istituito con legge 24 aprile 1935, n. 740, e con D.P.R. 23 aprile 1977 e D.P.C.M. 26 novembre 1993. Si tratta di uno dei parchi italiani più antichi, si estende tra due regioni la Lombardia e il Trentino Alto Adige e comprende le province di Bolzano, Trento, Brescia e Sondrio. La superficie che occupa è di 134.620 ettari, confina a nord con il Parco Nazionale Svizzero dell’Engadina, a sud con il Parco Regionale dell’Adamello in Lombardia, collegato direttamente al Parco Naturale Adamello-Brenta in Trentino, sul versante est si estende il Parco Naturale di Tessa e verso ovest il Parco di Livigno e della Valdidentro. Raggiungere il parco è molto semplice, la cosa opportuna da tenere sempre in considerazione riguarda l’eventuale chiusura di alcuni varchi che, a causa di determinate condizioni atmosferiche, devono rimanere chiusi per preservare la sicurezza di chiunque voglia andare a visitarlo; tutte le informazioni sono reperibili on line. Arrivati al parco, cosa c’è da vedere?
Parco Nazionale dello Stelvio: cosa vedere?
Sono due gli elementi essenziali del parco che ne caratterizzano la ricchezza e, nello stesso tempo, le migliori attrazioni che sono la flora e la fauna. La fauna è ricca ed è divisa in mammiferi e uccelli:
- mammiferi: cervo, camoscio, capriolo, stambecco, marmotta, lepre alpina, martora, ermellino, tasso, scoiattolo, topo quercino,
- uccelli: l’aquila reale, l’astone, la civetta nana, il gallo cedrone, il forcello, la pernice bianca, il francolino di monte, la nocciolaia, il gracchio alpino, il merlo dal collare, la cincia mora.
La maggior parte dell’area totale del parco è occupata da una foresta formata dalle principali conifere delle Alpi, tra cui abeti rossi, abeti bianchi, larici, cembri e mughi.
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